La Nuova Sardegna

Nuoro

Da Santu Predu al Canada: la BlueHouse va a Toronto

Da Santu Predu al Canada: la BlueHouse va a Toronto

Un trio tutto sardo dietro l’abitazione ecosostenibile costruita da Casa Opera Il progetto è stato selezionato dall’agenzia nazionale di promozione all’estero

01 febbraio 2018
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NUORO. Dal quartiere di San Pietro al Canada. La prima casa BlueHouse appena ultimata in via Malta (non proprio quella, bensì il progetto di un’abitazione interamente sostenibile) è stata selezionata da Ice, l’agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, per svolgere attività di collaborazione industriale, favorire lo scambio di tecnologia, la creazione di joint-ventures e partenariati tra i due Paesi.

Una bella soddisfazione per Marco Bittuleri, fondatore di Casa Opera, l’azienda di Arzana che opera da anni nel settore della bioedilizia: in poche parole, costruire case che limitano al massimo l’utilizzo di cemento, ferro o plastica ma sono realizzate interamente in legno. La BlueHouse di nuova generazione è un passo avanti, perché rafforza il concetto di casa salubre attraverso precise tecnologie costruttive e materiali sostenibili, come spiega Annalisa Sanna, architetto originaria di Orune prossima alla laurea magistrale ad Alghero, che affianca Bittuleri insieme con il collega Gianmario Sechi di Sennori.

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Il progetto Bluehouse prende avvio nell’estate 2017 a seguito della Social Innovation School di Alghero. «È una nuova concezione di casa – dice Annalisa Sanna – che combina la bellezza estetica dell’edificio con la salubrità data dai materiali di bioedilizia, con lo scopo di migliorare e perfezionare l’esperienza dell’abitare. Grazie alla scelta accurata dei materiali e a quelle di approvvigionamento energetico, è una struttura intelligente che si autosostiene, limitando le emissioni inquinanti nell’ambiente e favorendo benessere e salute per chi ci abita».

Ancora Annalisa Sanna: «Creata grazie alla tecnica artigianale d’avanguardia di un team altamente qualificato, Bluehouse è il risultato della scelta dei migliori prodotti della terra, dello studio del territorio e del comfort abitativo, un prodotto finale unico cucito addosso al cliente e all’ambiente in cui è costruito».

Il progetto del gruppo di lavoro Bittuleri-Sanna-Sechi è piaciuto all’Ice (l’ex istituto nazionale per il commercio estero, oggi agenzia) che ha deciso di portarlo in tour in Canada. Le prime tappe saranno Toronto e Victoria. Un’occasione d’oro per gli ideatori di un progetto totalmente “Made in Sardinia” ma anche per le altre aziende specializzate in prodotti ecosostenibili di varia natura (non necessariamente legati all’edilizia) che vorranno cogliere l’opportunità di questa vetrina internazionale, rivolgendosi a info@casaopera.com. (p.me.)
 

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