«Sono servizi che devono essere garantiti»
«La risposta della Asl relativamente alla soluzione dell’assistenza radiologia H24 nel San Camillo di Sorgono non convince, sia perché non chiarisce le modalità con cui il problema sarà relativamente...
03 febbraio 2018
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«La risposta della Asl relativamente alla soluzione dell’assistenza radiologia H24 nel San Camillo di Sorgono non convince, sia perché non chiarisce le modalità con cui il problema sarà relativamente risolto, se il servizio sarà garantito anche il fine settimana»: non recede dalle sue posizioni il sindaco di Atzara Alessandro Corona (nella foto), che, con i conforto di altri sindaci del territorio chiede all’azienda «se verranno garantite le reperibilità notturne e festive». Questo perché i radiologi nuoresi, secondo il primo cittadino «lavorano fino al venerdì». Corona, prendendo atto del «silenzio assordante sulla teleradiologia, un servizio ritenuto indispensabile dai medici e dagli altri operatori» ribadisce come «il problema è l’assistenza nelle ventiquattro ore. La reperibilità radiologica è fondamentale, ma alla luce del fatto che non veniva garantita con i 3 medici presenti fino a pochi mesi orsono, non si capisce come potrà esserlo in un futuro non meglio precisato, con i due medici promessi dalla Asl». Ulteriori spiegazioni richieste sono «quando questo personale dovrebbe arrivare nel territorio, se sarà assunto a tempo determinato o a tempo indeterminato. Non si capisce poi se l’Ats abbia intenzione da attingere dalle graduatorie della mobilità con diversi professionisti idonei, che peraltro, sarebbe meglio contattare prima che possano essere chiamati in altre zone». Il sindaco chiude affermando che «allo stato attuale a Sorgono non siano stati sostituiti 3 radiologi, 2 internisti, 1 chirurgo, 1 nefrologo e 1 medico del laboratorio analisi, fatto quest’ultimo che fa si che anche nel laboratorio, esistano profili di inefficienza a causa dell’impossibilità, con 2 soli medici, di garantire la reperibilità. Attendiamo chiarimentii». (g.m.)
