Caccia aperta sui social e tra gli emigrati
Potenziali acquirenti di “case a un euro” scatenati sul web, alla ricerca di informazioni utili a capire come funziona l’iter di accesso alla opportunità di diventare proprietari di una casa a...
06 febbraio 2018
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Potenziali acquirenti di “case a un euro” scatenati sul web, alla ricerca di informazioni utili a capire come funziona l’iter di accesso alla opportunità di diventare proprietari di una casa a Ollolai e poterla poi ristrutturare. E sul canale web, sopratutto sui social, è capitato che diverse richieste sono arrivate anche a Torino, nella casella messaggi dell’Ostaria Barbagia di Ollolai, locale aperto e gestito dall’ollolaese Giulio Daga, emigrato da diversi anni in Piemonte. Alcune richieste sono arrivate anche all’orotellese Efisio Arbau, omonino del primo cittadino di Ollolai e originario del paese di Ospitone, curiosamente trovatosi in mezzo della baraonda mediatica. Mentre anche dalla Malesia, l’emigrata Michelina Columbu, ha raccolto diverse richieste di informazioni. Insomma, la rete del web, accanto a quella dei tantissimi emigrati sardi, può aiutare in questo tam tam mediatico, a incanalare la curiosità nel modo giusto. E non sono poche anche le richieste di acquisto di una casa fuori dal circuito a un euro. (m.c.)
