La Nuova Sardegna

BAUNEI. Tassa di soggiorno a Baunei-Santa Maria Navarrese? L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Salvatore Corrias (Pd), attende che siano gli operatori a esprimersi. «Tassa di soggiorno, si o no? – hanno evidenziato gli amministratori comunali –. Il nostro intento è aprire un dibattito sul tema, coinvolgendo, gli operatori del settore ricettivo e i cittadini del nostro Comune. La decisione spetta a loro e noi con loro condivideremo la scelta migliore». Inizialmente, era stata fissata un’assemblea, aperta a tutti, nell’aula consiliare comunale per le 17 di venerdì 16, ma poi è stata rinviata a dopo le elezioni politiche. «Tutto questo – spiega l’assessore comunale al Turismo, Ivan Puddu – perché oramai si stanno programmando numerosi incontri e altre iniziative delle forze politiche, e in tanti non avrebbero potuto partecipare. Si tratta di un argomento attuale e riteniamo sia veramente importante che possano partecipare in tanti». Dieci giorni fa, l’esecutivo comunale ha sottolineato come ne sia stata decisa l'applicazione a Cagliari,e Dorgali, mentre se ne parla a Tortolì-Arbatax e anche a Stintino. «La tassa di soggiorno – hanno evidenziato dall’esecutivo – viene pagata direttamente dall'ospite in base ai giorni di permanenza nella struttura scelta). I proventi servono esclusivamente a migliorare i servizi al turista, la promozione, eventi, arredo urbani che verranno previsti nei Comuni dove la tassa viene pagata». Per concludere: «Ultimamente se ne parla tanto in molte destinazioni turistiche, anche noi come amministratori comunali ci siamo chiesti se a Baunei fosse arrivato il momento di applicarla. Naturalmente i proventi verrebbero usati per migliorare la nostra offerta turistica: pensiamo agli eventi estivi, sportivi, fiere, promozione, arredi urbani. Insomma, lo chiediamo a voi cittadini e operatori turistici, siete d'accordo o contrari all'applicazione della tassa di soggiorno a Baunei? Parliamone». (l.cu.)