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A lezione per contrastare il cyberbullismo

A lezione per contrastare il cyberbullismo

TORTOLÌ. «È stato un incontro altamente formativo. Che oramai ha una cadenza annuale e che ripeteremo ancora». Il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo 1 di Tortolì, Giacomo Murgia, ha così...

07 febbraio 2018
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TORTOLÌ. «È stato un incontro altamente formativo. Che oramai ha una cadenza annuale e che ripeteremo ancora». Il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo 1 di Tortolì, Giacomo Murgia, ha così commentato l’incontro tenutosi ieri mattina, nell’aula magna della scuola media centrale del viale monsignor Virgilio sui temi del bullismo e del cyberbullismo. Il tutto in occasione della Giornata mondiale della sicurezza in internet e della Giornata nazionale proprio contro il bullismo e il cyberbullismo. Il tema dell’incontro, organizzato dallo stsso Istituto comprensivo 1 con l'Opsit (Opsit-Osservatorio sulla sicurezza in internet Sardegna) e la polizia, ha avuto come tema “Creare, connettere e condividere rispetto: una migliore connessione internet inizia con te”.

Il dirigente scolastico Murgia ha anche detto: «Considerata la grande professionalità e competenza dei relatori, i nostri ragazzi hanno ascoltato con grande attenzione. È stato un incontro di prevenzione e sensibilizzazione rivolto agli studenti e docenti dell'istituto Comprensivo I, che è andato molto bene». I relatori sono stati Pierluigi Sanna, responsabile della Polizia postale e delle Comunicazioni di Nuoro-Ogliastra; Alessandro Piras, vicepresidente dell’associazione culturale Simul di Tortolì; lo psicologo Simone Gargiulo, coordinatore dell’Osservatorio regionale per la sicurezza in internet-Opsit.

Al pomeriggio, dalle 16.30, nel Teatro comunale san Francesco, gli stessi relatori hanno preso parte a “Sicuramente connessi, conoscere per prevenire” un incontro di sensibilizzazione sui rischi del web.

È stato organizzato dall’assessorato comunale alle Politiche sociali, retto da Isabella Ladu, e sempre dall’Opsit, importante organo «che si prefigge di coordinare, organizzare e promuovere iniziative finalizzate alla diffusione di una cultura della sicurezza in internet con azioni concrete». L’incontro pomeridiano al san Francesco è stato aperto a genitori, insegnanti, operatori sociali e a tutta la cittadinanza. Sono stati affrontati temi come cyberbullismo, sexting, adescamento on line di minori, web dipendenze e web reputation. (l.cu.)

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