La Nuova Sardegna

Nuoro

Mare e coste, progetti di sviluppo

di Lamberto Cugudda
 Mare e coste, progetti di sviluppo

Il Flag ha avviato una serie di incontri sul turismo sostenibile e sulla valorizzazione dei prodotti ittici

16 febbraio 2018
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TORTOLÌ. Incontri territoriali con le piccole e medie imprese dell’area Flag SO per illustrare le opportunità previste dal Piano di Azione “R.eT.I. nella Pesca” e acquisire i fabbisogni per la creazione di percorsi formativi nel settore della pesca e del turismo sostenibile: questo è quanto si accinge a fare il Flag (ex Gac, Gruppo d’azione costiera) Sardegna Orientale, (con sede a Tortolì), con dei partner. Gli incontri di animazione territoriale per i progetti di formazione nel campo della green & blue economy si terranno quest’oggi a Villasimius, lunedì 19 a Santa Maria Navarrese, il giorno successivo a Cala Gonone e giovedì a Cagliari. A tenerli, nell’ambito dei Progetti Coast e ForMare, il raggruppamento strategico territoriale composto da Ial Sardegna, Abacons, Scuola e Formazione di Confartigianato, Iannas, Mcg e Flag Sardegna Orientale. Gli incontri hanno il duplice obiettivo di informare e sensibilizzare imprese, realtà associative locali e potenziali destinatari dei corsi di formazione «sulle opportunità offerte dal progetto e intercettare le istanze del territorio che saranno meglio indagate durante gli incontri partecipativi e focus tematici di marzo». Il Progetto Coast (Competenze per l’autoimprenditorialità e lo sviluppo del territorio) prevede la realizzazione di percorsi di formazione e accompagnamento alla creazione d’impresa e di lavoro autonomo nel territorio della Fascia costiera orientale della Sardegna in diversi settori strategici. «Questi sono – viene precisato – turismo e valorizzazione beni culturali e ambientali, prestando particolare attenzione alle opportunità offerte dal turismo sostenibile e dall’eco-turismo, ivi comprese le attività di pesca turismo, itti-turismo, nonché quelle legate alla gestione e valorizzazione di siti culturali, naturalistici ed ambientali; Agrifood, con particolare attenzione agli ambiti della produzione, trasformazione, promozione e commercializzazione del prodotto ittico locale (di mare e lagunare)». Il Progetto ForMare. «Prevede – è rimarcato – la realizzazione di percorsi formativi nel territorio della Fascia costiera orientale sarda nei settori strategici del turismo e valorizzazione beni culturali e ambientali, con particolare riferimento agli ambiti della produzione, gestione, commercializzazione, governance, promozione e marketing di prodotti e servizi turistico culturali, ivi comprese le attività di pesca turismo, itti turismo ed eco turismo nonché quelle legate alla gestione e valorizzazione di siti culturali, naturalistici ed ambientali. E anche per questo Progetto, l’Agrifood, con particolare riferimento agli ambiti della produzione, trasformazione, promozione commercializzazione/marketing del prodotto ittico locale (di mare e lagunare)». Fra le attività relative ai due Progetti «l’analisi dei fabbisogni del territorio, finalizzata alla conoscenza del territorio e alla progettazione esecutiva dei percorsi integrati».

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