La Nuova Sardegna

Nuoro

lino fancello risponde all’appello 

«Spediremo noi il cannonau a Gillo Dorfles»

«Spediremo noi il cannonau a Gillo Dorfles»

Il presidente della Strada del vino lusingato dall’elogio del grande critico ultracentenario

16 febbraio 2018
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NUORO. «Ho sempre bevuto vino rosso, ho una passione per il cannonau. Una volta lo dissi in tv e vari produttori sardi mi mandarono a casa una cinquantina di bottiglie. Poi purtroppo hanno smesso». Così Gillo Dorfles, 108 anni, il più longevo dei critici d’arte, uno dei padri dell’estetica moderna (la definizione corrente di kitsch si deve a lui), in un’intervista al Corriere della Sera. Una dichiarazione d’amore verso il vino simbolo della Sardegna che non è sfuggita a Lino Fancello, presidente dell’associazione La strada del vino Cannonau. «Non c’è problema, glielo mandiamo noi. Ci fa piacere che continui ad amare il nostro vino e a gustarlo. Non potremmo avere testimonial migliore», dice Fancello che dopo aver diretto per anni la Cantina sociale di Dorgali ora impegna le sue energie nell’associazione che presiede dal 2015 (il primo è stato il sindaco Soddu). Costituita nel 2009, vanta 80 associati, tra cui 10 comuni, aziende vitivinicole, consorzi di tutela, oleifici, strutture ricettive, agriturismo, ristoranti, caseifici, enoteche, una latteria tradizionale e due musei. (p.me.)

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