tragedia a tortolì
di Lamberto Cugudda
TORTOLÌ. Come ogni giorno, ieri pomeriggio Luigi Solanas, pensionato tortoliese di 83 anni, percorreva la strada sterrata sopra le acque della baia di San Gemiliano, nella zona del molo, per...
23 febbraio 2018
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TORTOLÌ. Come ogni giorno, ieri pomeriggio Luigi Solanas, pensionato tortoliese di 83 anni, percorreva la strada sterrata sopra le acque della baia di San Gemiliano, nella zona del molo, per raggiungere un terreno di sua proprietà. Ma questa volta, forse per un malore o per altro, ha perso il controllo dell’auto, finendo in acqua dopo un volo di 5-6 metri. L’anziano è morto quasi subito, mentre la moglie, che viaggiava con lui, Laura Longoni, di 71 anni, è stata ricoverata in ospedale a Lanusei in ipotermia, essendo rimasta a contatto con l’acqua gelata per diversi minuti. Le sue condizioni inizialmente parevano gravi, ma la donna non correrebbe pericolo di vita. Sul posto, oltre il personale del Servizio 118, hanno operato i vigili del fuoco del distaccamento permanente di Tortolì, gli agenti della Polstrada e del commissariato costiero, guidati dal dirigente Riccardo Signorelli.
L’incidente è avvenuto intorno alle 17,30. La famiglia Solanas ha un terreno proprio sotto la torre spagnola di San Gemiliano, nel lato del Villaggio Saraceno. E anche ieri, insieme alla moglie, il pensionato, autista molto esperto e prudente – da imprenditore, per diversi decenni aveva guidato camion di sua proprietà– percorreva quella strada sterrata.
La tragedia è accaduta sulla via del rientro, dopo che i coniugi Solanas avevano accudito i pochi animali custoditi nel terreno di loro proprietà. Come sempre aveva fatto, Solanas ha compiuto una manovra nella strada sterrata, a pochi metri dagli scogli e dall’acqua, che in quel tratto, con la bassa marea, non è più alta di 20-25 centimetri. Ma per cause ancora da stabilire, forse per un malore, ha perso il controllo del Pajero, uscendo fuori strada, con un volo di circa 5-6 metri, e finendo direttamente, di muso, nell’acqua bassa in riva al mare.
L’impatto è stato tremendo: l’automezzo si è ribaltato, restando in bilico sul lato destro. Il parabrezza è stato sfondato e il frontale della vettura accartocciato. In quel momento nella zona della scogliera di San Gemiliano molo, nonostante la giornata piovosa, c’erano due persone che passeggiavano. Sentito il forte rumore, hanno subito notato il fuoristrada finito nell’acqua, praticamente a riva e sono corsi sul posto.
I due hanno dato l’allarme, e sono giunti i vigili del fuoco e personale del 118, oltre agli agenti del commissariato e della Polstrada.
Per il pensionato, nonostante i vari tentativi del personale sanitario non c'è stato nulla da fare, se non constatarne il decesso. La moglie, che era in stato di ipotermia (l’acqua ieri era particolarmente fredda, visto che nelle montagne vicine ha nevicato), dopo la prima assistenza sul posto, è stata trasferita all'ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei. I rilievi sono stati eseguiti dagli agenti della Polstrada e dai loro colleghi del commissariato di Ps, guidato dal dirigente Riccardo Signorelli.
Una volta diffusa la notizia, a San Gemiliano sono giunte tante persone, incredule di quanto accaduto. Luigi Solanas e la moglie Laura Longoni sono molto conosciuti a Tortolì e in Ogliastra, così come i due figli (il più grande, Mario, è avvocato) e le due figlie.
ll pensionato, che avrebbe compiuto 83 anni il prossimo luglio, era solito incontrarsi con gli amici in piazzetta, ed era un grande appassionato di caccia.
L’incidente è avvenuto intorno alle 17,30. La famiglia Solanas ha un terreno proprio sotto la torre spagnola di San Gemiliano, nel lato del Villaggio Saraceno. E anche ieri, insieme alla moglie, il pensionato, autista molto esperto e prudente – da imprenditore, per diversi decenni aveva guidato camion di sua proprietà– percorreva quella strada sterrata.
La tragedia è accaduta sulla via del rientro, dopo che i coniugi Solanas avevano accudito i pochi animali custoditi nel terreno di loro proprietà. Come sempre aveva fatto, Solanas ha compiuto una manovra nella strada sterrata, a pochi metri dagli scogli e dall’acqua, che in quel tratto, con la bassa marea, non è più alta di 20-25 centimetri. Ma per cause ancora da stabilire, forse per un malore, ha perso il controllo del Pajero, uscendo fuori strada, con un volo di circa 5-6 metri, e finendo direttamente, di muso, nell’acqua bassa in riva al mare.
L’impatto è stato tremendo: l’automezzo si è ribaltato, restando in bilico sul lato destro. Il parabrezza è stato sfondato e il frontale della vettura accartocciato. In quel momento nella zona della scogliera di San Gemiliano molo, nonostante la giornata piovosa, c’erano due persone che passeggiavano. Sentito il forte rumore, hanno subito notato il fuoristrada finito nell’acqua, praticamente a riva e sono corsi sul posto.
I due hanno dato l’allarme, e sono giunti i vigili del fuoco e personale del 118, oltre agli agenti del commissariato e della Polstrada.
Per il pensionato, nonostante i vari tentativi del personale sanitario non c'è stato nulla da fare, se non constatarne il decesso. La moglie, che era in stato di ipotermia (l’acqua ieri era particolarmente fredda, visto che nelle montagne vicine ha nevicato), dopo la prima assistenza sul posto, è stata trasferita all'ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei. I rilievi sono stati eseguiti dagli agenti della Polstrada e dai loro colleghi del commissariato di Ps, guidato dal dirigente Riccardo Signorelli.
Una volta diffusa la notizia, a San Gemiliano sono giunte tante persone, incredule di quanto accaduto. Luigi Solanas e la moglie Laura Longoni sono molto conosciuti a Tortolì e in Ogliastra, così come i due figli (il più grande, Mario, è avvocato) e le due figlie.
ll pensionato, che avrebbe compiuto 83 anni il prossimo luglio, era solito incontrarsi con gli amici in piazzetta, ed era un grande appassionato di caccia.
