Tortolì, incidente a San Gemiliano oggi i funerali del pensionato
di Lamberto Cugudda
La moglie, Laura Longoni, è ricoverata in Rianimazione all’ospedale. Le sue condizioni restano gravi Il cordoglio dell’amministrazione comunale: «Conducente di camion, la sua vita si è spenta al volante»
24 febbraio 2018
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TORTOLÌ. Si terranno questo pomeriggio, con inizio alle ore 15, nella cattedrale sant’Andrea, i funerali di Luigi Solanas, 82 anni, il pensionato tortoliese morto nel tardo pomeriggio di giovedì nella zona del porticciolo di san Gemiliano dopo essere finito in mare, in auto, da una scarpata di circa 5-6 metri d’altezza. Insieme a lui, a bordo del fuoristrada Mitsubishi Pajero, viaggiava la moglie Laura Longoni, 71 anni, che si trova ancora ricoverata, in prognosi riservata, in Rianimazione, nell’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei. La donna, oltre ad alcuni traumi (si parla anche di costole fratturate), avrebbe fatto registrare un’insufficienza respiratoria. Quando è stata soccorsa, era in ipotermia, dopo essere stata, per tanti minuti, all’interno del fuoristrada, con l’acqua, anche se non alta più di 20 centimetri, e il corpo del marito che le era finito sopra dopo il terribile impatto. Con il fuoristrada che si è ribaltato, restando su due ruote, lato passeggero. A rendersi conto di quanto accaduto, due ragazzi che a quell’ora, erano le 17.35, erano nella zona di san Gemiliano e sono subito corsi a chiedere aiuto, in direzione della torre spagnola ad un uomo che era nel suo terreno. Immediato è stato l’allarme ai vigili del fuoco del distaccamento di Tortolì e al 118, oltre alla Polstrada e agli agenti del commissariato di Ps (guidato dal dirigente Riccardo Signorelli). Ma nonostante i disperati tentativi, di rianimarlo, il pensionato, è morto sul posto. La tragica fine di Solanas, autista espertissimo e prudente, che per circa mezzo secolo ha guidato grandi camion e articolati, ha suscitato profonda commozione nella cittadina e in tutta l’Ogliastra. «Lo ricordiamo – dicono gli amministratori comunali della cittadina – come un grande lavoratore, dal carattere allegro, socievole e generoso. Imprenditore che nella vita ha portato avanti diverse iniziative. Guidatore professionista ne ha fatto il suo mestiere per oltre 50 anni. Destino crudele ha voluto che la sua vita si spegnesse proprio al volante».
