La Nuova Sardegna

Nuoro

Ilbono, meno rifiuti: bollette più leggere

Ilbono, meno rifiuti: bollette più leggere

Il consiglio comunale ha abbassato le tariffe della Tari. Il sindaco: «Centrato obiettivo del programma»

28 febbraio 2018
2 MINUTI DI LETTURA





ILBONO. Il consiglio comunale di Ilbono ha abbassato le tariffe della Tari. Il passaggio, avvenuto lunedì pomeriggio all’unanimità, avrà conseguenze positive sulle tasche dei contribuenti ed è il frutto dei comportamenti virtuosi degli ilbonesi che hanno fatto schizzare la raccolta differenziata oltre la soglia dell’80 per cento con conseguente premialità. Il sindaco Andrea Piroddi spiega i dettagli che hanno portato ai tagli delle . «Per l’anno 2017 – dice il prio cittadino – era stato preventivato un costo complessivo del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti pari ad euro 267 mila. A consuntivo, invece, è stato speso molto meno del previsto. In particolare, il servizio è costato 225 mila euro. Pertanto ben 42 mila euro in meno».

E così grazie all’ottima performance della raccolta differenziata – il dato ufficiale ancora non è disponibile – e alla contrazione nei costi di spazzamento stradale si potranno tagliare anche le bollette della Tari sia nella quota fissa, sia nella quota variabile. «A renderlo possibile una serie di circostanze virtuose, a cominciare dagli ottimi risultati ottenuti nella raccolta differenziata Un merito da riconoscere tutto ai cittadini, sempre più coscienti dell’importanza delle buone pratiche in materia ecologica. A questo si somma un certosino lavoro di lotta all’evasione condotto dagli uffici comunali, che ha consentito di dividere i costi su un maggior numero di contribuenti». La riduzione dei costi del servizio, pari al 16 per cento verrà spalmata su tutti cittadini. Per fare un esempio concreto una famiglia di quattro persone avrebbe dovuto pagare una quota fissa su ogni metro quadro di casa di 0,22 euro, più una variabile di 334,72 euro. «Con i risultati ottenuti è stato possibile ridurre la quota fissa a 0,13 euro e la variabile a 294,70. Dinamiche simili sono valide per le attività economiche, con riduzioni per ristoranti e bar rispettivamente del 70 per cento e del 50 per cento. «Per noi amministratori – sottolinea il sindaco Piroddi – grande è la soddisfazione. La riduzione dei costi del servizio, rappresenta uno dei punto fondamentale del nostro mandato amministrativo». Il Comune è impegnato anche su un altro fronte: l’ufficio tributi ha dato corso a un’operazione di ampliamento della base imponibile, ovvero alla lotta all’evasione. «Grazie all’attività di accertamento che sarà fatta anche incrociando i dati – conclude l’amministratore comunale –, sarà possibile spalmare il costo del servizio di nettezza urbana su una base imponibile maggiore».(g.f)

In Primo Piano
Tribunale

Sassari, morti di covid a Casa Serena: due rinvii a giudizio

di Nadia Cossu
Le nostre iniziative