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Nuoro

tribunale

siniscolaLesioni a Carnevale,chiesta l’assoluzione Era finito a processo con l’accusa di lesioni. Secondo quanto era stato ricostruito a suo tempo dagli inquirenti, infatti, Manuel Melis, di...

01 marzo 2018
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siniscola

Lesioni a Carnevale,

chiesta l’assoluzione

Era finito a processo con l’accusa di lesioni. Secondo quanto era stato ricostruito a suo tempo dagli inquirenti, infatti, Manuel Melis, di Siniscola, nel mezzo di una festa di Carnevale, aveva dato un pugno a un altro dei presenti alla festa, e quest’ultimo era caduto e aveva riportato danni consistenti alla schiena. L’episodio era accaduto qualche tempo fa. Ieri mattina, in tribunale a Nuoro, lo stesso pubblico ministero ha chiesto, tuttavia, l’assoluzione di Melis, perché, ha spiegato la pubblica accusa nel corso della sua breve requisitoria, «le lesioni sono state provocate da una caduta e non da un pugno». La richiesta di assoluzione, ovviamente, è stata sollecitata anche dall’avvocato di Melis, Giuseppe Casu. Il giudice monocratico. è attesa la sentenza. (v.g.)

mamoiada

Guida una Porsche

dando un nome falso

Il 25 marzo del 2015, secondo quanto sostiene l’accusa e i carabinieri della stazione di Mamoiada che lo avevano fermato a un posto di blocco, girava per Mamoiada a bordo di una fiammante Porsche Carrera nera. Tutto a posto se non fosse che, fermato dai militari, anziché dare le sue vere generalità aveva fornito quelle del fratello, Simone Gallus. E, sempre secondo l’accusa, Cristiano Gallus, originario di Cagliari, aveva fornito false generalità per evitare una multa, visto che stava guidando senza patente. «L’autista non aveva patente e fornì le generalità di Simone Gallus, nato a Cagliari e residente a Quartu», ha spiegato ieri mattina al processo il carabiniere che lo aveva fermato a Mamoiada tre anni fa. Ieri mattina, in aula, è stato sentito anche il fratello dell’imputato, Simone Gallus, nonché parte lesa al processo. «Io quel giorno non ero certamente a Mamoiada a bordo di una Porsche – ha spiegato al giudice – ero al lavoro a Cagliari e poi a Pula. Quando mi è arrivata la multa per guida senza patente, ho chiesto spiegazioni a mio fratello ma mi ha detto che non sapeva niente di quel verbale». Il processo a carico di Cristiano Gallus, difeso dall’avvocato Gianni Falchi, riprenderà il prossimo 4 luglio per sentire gli ultimi testimoni della difesa. Poi, nella stessa data, si dovrebbe aprire anche la fase della discussione. (v.g.)

san teodoro

Rissa post discoteca,

due a giudizio

Sono finiti a processo con l’accusa di lesioni gravi nei confronti di un uomo al termine di una serata trascorsa in discoteca a San Teodoro. Ieri mattina, in tribunale, il giudice monocratico Teresa Castagna ha deciso, per la prossima udienza, fissata per lunedì 6 marzo, di assegnare al perito Vindice Mingioni, l’incarico di eseguire un accertamento per verificare la consistenza e la veridicità delle lesioni rispetto alla presunta dinamica. Gli imputati sono Massimo Carbone, di Ottana, difeso dall’avvocato Salvatore Zizi, e Paolo Domenico Antonucci, difeso dall’avvocato Giancarlo Federico. (v.g.)

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