raccolta di sangue
Bolotana dà lezioni di solidarietà: 315 donazioni nel 2017
di Federico Sedda
BOLOTANA. Si è tenuta nei giorni scorsi nella sede sociale delle ex scuole medie l’assemblea annuale della sezione Avis di Bolotana, la prima dopo l’elezione, avvenuta lo scorso anno, del nuovo...
04 marzo 2018
2 MINUTI DI LETTURA
BOLOTANA. Si è tenuta nei giorni scorsi nella sede sociale delle ex scuole medie l’assemblea annuale della sezione Avis di Bolotana, la prima dopo l’elezione, avvenuta lo scorso anno, del nuovo presidente Christian Concas. «Sono stati 12 mesi impegnativi – ha detto – soprattutto per i problemi del centro mobile di raccolta del centro trasfusionale di Nuoro. Per buona parte dell’anno ci siamo dovuti rivolgere per i prelievi all’Avis di Sassari, che, nonostante le difficoltà logistiche, ha messo a disposizione l’autoemoteca e l’equipe medica. In questo modo abbiamo salvato una situazione a dir poco dolorosa per i sofferenti bisognosi di sangue». La sezione Avis di Bolotana, costituita da oltre trent’anni, è una delle più attive della provincia di Nuoro.
I soci donatori sono 138, e di questi 6 sono collaboratori. A questi si aggiungono i donatori occasionali, che, soprattutto nel periodo estivo, sono sempre numerosi. Oltre a svolgere l’attività a Bolotana, l’associazione di volontariato organizza anche le donazioni nei comuni di Orotelli, Ottana e Silanus. Ogni anno, in questi paesi viene organizzata una serie di raccolte con l’autoemoteca del centro trasfusionale di Sassari. Le donazioni che fanno capo all’Avis di Bolotana sono in costante aumento. «Tuttavia – ha ricordato Concas – non possiamo abbassare la guardia perché negli ospedali dell’isola c’è sempre carenza di sangue. Occorre fare appello alla sensibilità di ciascuno e, in particolare, dei giovani, affinché il numero dei donatori aumenti sempre di più». Nel 2017 le donazioni sono state 315, sei in più rispetto all’anno precedente. Il totale delle sacche di sangue raccolte dall’Avis di Bolotana dall’inizio dell’attività fino a oggi sale così a 8801. Tra le attività della sezione figurano anche iniziative sociali, tra le quali anche una borsa di studio per gli studenti meritevoli che decidono di donare il sangue e diversi incontri con il mondo della scuola per sensibilizzare i giovani alla donazione del sangue. «Il nostro prossimo obiettivo – ha annunciato a questo riguardo Christian Concas – è quello di organizzare un’importante conferenza sanitaria su una patologia».
I soci donatori sono 138, e di questi 6 sono collaboratori. A questi si aggiungono i donatori occasionali, che, soprattutto nel periodo estivo, sono sempre numerosi. Oltre a svolgere l’attività a Bolotana, l’associazione di volontariato organizza anche le donazioni nei comuni di Orotelli, Ottana e Silanus. Ogni anno, in questi paesi viene organizzata una serie di raccolte con l’autoemoteca del centro trasfusionale di Sassari. Le donazioni che fanno capo all’Avis di Bolotana sono in costante aumento. «Tuttavia – ha ricordato Concas – non possiamo abbassare la guardia perché negli ospedali dell’isola c’è sempre carenza di sangue. Occorre fare appello alla sensibilità di ciascuno e, in particolare, dei giovani, affinché il numero dei donatori aumenti sempre di più». Nel 2017 le donazioni sono state 315, sei in più rispetto all’anno precedente. Il totale delle sacche di sangue raccolte dall’Avis di Bolotana dall’inizio dell’attività fino a oggi sale così a 8801. Tra le attività della sezione figurano anche iniziative sociali, tra le quali anche una borsa di studio per gli studenti meritevoli che decidono di donare il sangue e diversi incontri con il mondo della scuola per sensibilizzare i giovani alla donazione del sangue. «Il nostro prossimo obiettivo – ha annunciato a questo riguardo Christian Concas – è quello di organizzare un’importante conferenza sanitaria su una patologia».
