La Nuova Sardegna

MACOMER. L’Unione dei comuni del Marghine ha approvato nei giorni scorsi due progetti nell’ambito dei lavori pubblici da eseguire lungo la strada Bortigali-Mulargia e sulla viabilità rurale in località Campeda. La prima approvazione riguarda il consolidamento e la messa in sicurezza dei aree a rischio frana della strada provinciale che collega Bortigali a Mulargia. La giunta regionale aveva, nell’ultima parte del 2017, stanziato un finanziamento pari a 500 mila euro per abbattere il già noto rischio idrogeologico del tratto.

Il progetto di fattibilità tecnica ed economica è stato redatto dall’ingegnere e dipendente dell’Unione Elio Cuscusa. Il finanziamento rientra nel programma del Por Fesr 2014-2020 ed è stato iscritto nel bilancio pluriennale dell’Unione suddiviso in 350 mila euro a valere sull’anno 2018 e 150 mila euro sul 2019. Con un finanziamento di 45 mila euro complessivi si interverrà invece per eseguire dei lavori di manutenzione straordinaria sulle strade rurali di Campeda, rese impraticabili a causa degli eventi atmosferici di questi anni.

Si tratta di arterie strategiche per i Comuni di Bortigali, Sindia, Macomer e Silanus in quanto sono il passaggio obbligato per raggiungere le tante aziende agropastorali presenti sul territorio. Se tutti i Comuni del Marghine erano destinatari di un finanziamento di 10 mila euro ciascuno (15 mila per Macomer ) per intervenire sulle strade rurali di competenza, Bortigali, Sindia, Silanus e Macomer hanno scelto di non riscuotere le risorse, ma di metterle a disposizione dell’Unione per eseguire un unico e più ampio intervento di riqualificazione.

Il progetto per i lavori di ripristino della viabilità rurale di Campeda è stato redatto dallo stesso ingegner Cuscusa.