La Nuova Sardegna

Nuoro

Piazza dei Caduti è di nuovo inagibile: tornano le transenne

di Paolo Maurizio Sechi

Macomer, l’odissea dell’opera pubblica conclusa 12 anni fa Tra atti di vandalismo e incuria un cantiere sempre aperto

11 marzo 2018
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MACOMER. Per motivi di sicurezza un intero angolo della centralissima piazza Caduti del Lavoro è stata transennata. I segni del degrado sono evidenti in tutta la piazza, aperta alla fine del 2006, con il cedimento di diversi gradini, il distacco o la frantumazione di lastre in travertino e basalto dagli scalini delle gradinate e dalle bordure delle aiuole. Anche nel cuore della piazza dove dal progetto doveva risultare una fontana con getti a zampilli con la vasca leggermente sopraelevata, praticamente mai entrata in funzione e costata circa 150mila euro, sono saltati diversi mattoncini della pavimentazione.

La piazza Caduti del Lavoro oltre ai difetti strutturali è anche costantemente presa di mira dai vandali che hanno imbrattato con scritte e disegni le pareti delle scale che portano ai sottostanti parcheggi. la pavimentazione e i grandi vasi ornamentali. Diversi anni fa uno di vasi fu danneggiato dal fuoco appiccato dai soliti teppisti mentre sono costanti i raid vandalici nei parcheggi che anche recentemente sono stati chiusi per motivi di sicurezza dopo la distruzione dell'impianto antincendio.

La piazza al centro della città, vicinissima al Corso Umberto, è stata realizzata dopo la demolizione del vecchio mercato civico mentre i lavori della piazza e dei parcheggi interrati con una capienza di 70 posti auto sono iniziati nel 2003 con un costo iniziale di due miliardi e 300 milioni delle vecchie lire anche se gli imprevisti, dovuti ritrovamento di banchi di roccia basaltica nell'area di scavo che hanno comportato interventi importanti, hanno fatto lievitare l'onere finanziario. Il cantiere per la realizzazione dell'opera, durato circa tre anni, ha comportato la chiusura delle vie dove sorgeva il mercato civico con problemi per le attività commerciali che si affacciano nell'area dell'ex mercato.

Proprio contro la demolizione del mercato civico per la realizzazione della nuova piazza furono raccolte migliaia di firme. Realizzata tra le contestazioni la piazza “Nuova” come viene chiamata comunemente dai macomeresi viene frequentata abitualmente nei mesi primaverili e estivi. Per rendere nuovamente sicura e fruibile l'intera piazza sarebbero necessari importanti interventi di manutenzione e ingenti risorse.

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