La Nuova Sardegna

Nuoro

Oniferi, ok al restauro della chiesa

di Michela Columbu
Oniferi, ok al restauro della chiesa

Arriva un finanziamento della Cei di 136mila euro per San Gavino

13 marzo 2018
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ONIFERI. Una lunga serie di interventi sugli edifici religiosi e su quelli pubblici, per migliorarne la fruibilità e l’estetica, accompagnati anche da una serie di opere di miglioramento urbano. Era un punto del programma elettorale del gruppo guidato dalla sindaca Stefania Piras che pian piano sta trovando realizzazione. Attualmente è la chiesa del santo patrono Gavino ad essere oggetto delle attenzioni di una squadra di operai che sta intervenendo sia internamente che all'esterno. Il piccolo edificio religioso risalente al 1400 si anima a ottobre per la festa in onore del santo, è posto vicino al nuovo edificio comunale, e dopo la chiesa di Sant’Anna è la seconda chiesa oniferese che nel giro di poco tempo beneficia di un finanziamento della Cei. 136mila euro, è la quota che arriva dalla Conferenza episcopale Italiana, come cofinanziamento che impegna il comune a disporre della stessa cifra per l’esecuzione dei lavori. Progetto dell’oranese Angelo Ziranu, così come è stato per la chiesa di Sant’Anna, alla quale invece la Cei destinò la quota di 100mila euro. I lavori per la parrocchiale furono fatti tra il 2014 e il 2015 e interessarono sia la facciata che il piazzale antistante. Per la chiesa di san Gavino invece il restyling ha riguardato il «tetto, gli intonaci interni e gli impianti – spiega la prima cittadina –. Abbiamo inoltre in programma l’ultimo degli interventi nel cimitero, anch’esso sottoposto a lavori di rifacimento negli anni scorsi, di alcune parti come la piccola chiesa ed altre sezioni rese più fruibili agli oniferesi. Lì stiamo pensando di completare la sala delle condoglianze. Allo stesso modo abbiamo in programma un intervento per efficientare gli impianti di riscaldamento ed elettrico del vecchio stabile comunale. Ora è sede dell’archivio ma è molto probabile che diventi presto la sede della biblioteca con un punto giovani e allo stesso tempo luogo di ritrovo per gli anziani».

Ma non solo, in settimana partiranno le procedure per appaltare il sistema di videosorveglianza per il quale il comune di Oniferi ha ricevuto un finanziamento di 42mila euro dalla Regione. Infine anche per il 2018 si procederà con lo stanziamento in bilancio delle risorse da destinare alla misura “Contributi in conto capitale a privati per completamento e restauro facciate, ripristino e restauro edifici e restauro portali”. Un modo per migliorare l'immagine del paese.

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