La Nuova Sardegna

Nuoro

Budoni, blitz ai servizi sociali

Budoni, blitz ai servizi sociali

I carabinieri perquisiscono l’ufficio: segnalate con una querela irregolarità nel disbrigo di pratiche

17 marzo 2018
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BUDONI. Blitz dei carabinieri negli uffici comunali di Budoni. Ieri mattina i militari sono arrivati in sordina nel palazzo municipale del centro costiero e hanno portato via un computer e numerosi documenti dall’ufficio dei servizi sociali guidato sino a qualche giorno fa da Vittoria Bogo Deledda, eletta lo scorso 4 marzo in Parlamento tra le file del movimento 5 stelle. Una visita che non è certo passata inosservata e che ha visto i carabinieri della compagnia di Siniscola, intervenuti su delega della procura di Nuoro, soffermarsi in particolare nell’ufficio dei servizi sociali. Al termine della visita, i carabinieri hanno portato via alcune cartelle e in particolare un computer utilizzato dal personale che lavora nell’ufficio. Nessuna notizia ufficiale è trapelata dalla compagnia di Siniscola sul materiale sequestrato ed sulle motivazioni che hanno portato al sequestro. Nessuna persona risulta, inoltre, ancora iscritta nel registro degli indagati. Si possono quindi fare solo ipotesi ma sembra che la magistratura si sia mossa dopo una segnalazione arrivata di recente negli uffici giudiziari del capoluogo. Sarebbe stata una querela di parte a che ipotizza irregolarità nel disbrigo di alcune pratiche a far scattare il provvedimento di sequestro eseguito ieri mattina. La neo parlamentare smentisce seccamente qualsiasi coinvolgimento e minaccia di ricorrere alla vie legali. «Si tratta di una notizia infondata» è la lapidaria dichiarazione di Bogo Deledda. Bocche cucite anche sul fronte dell’amministrazione comunale. Il sindaco di Budoni, Giuseppe Porcheddu non intende rilasciare alcuna dichiarazione. Questo sino a quando non verrà a conoscenza di tutti i contorni, sinora poco chiari, della vicenda. (g.f.)

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