La Nuova Sardegna

Nuoro

Il sindaco Farris dichiara guerra ai volantini

di Mauro Piredda
Il sindaco Farris dichiara guerra ai volantini

Siniscola, un’ordinanza del primo cittadino regola l’affissione di manifesti e la distribuzione di depliant 

24 marzo 2018
2 MINUTI DI LETTURA





SINISCOLA. Volantini, depliants, manifesti e altro materiale pubblicitario. Motivazioni «di igiene e decoro», che stanno alla base di una nuova ordinanza del sindaco Gianluigi Farris, ne regoleranno «con effetto immediato», e «per tutti i giorni dell’anno», le modalità di diffusione e affissione. La decisione è scaturita da una «presa d’atto» indicata nella premessa dello stesso documento: «Alcune aziende – si legge – pubblicizzano i loro prodotti commerciali e/o eventi attraverso il sistema del volantinaggio e con manifesti collocati o affissi sui pali dell’illuminazione e della segnaletica stradale, nonché sui muri o altre strutture». All’indice anche la diffusione di materiale «nelle vie, nelle piazze, nei portoni, sui parabrezza o sui lunotti delle autovetture in sosta».

Queste le conseguenze di tale pratica, nelle parole del primo cittadino: «senso di disagio diffuso nella popolazione» e «esorbitante dispersione di fogli di carta». Un «vero e proprio inquinamento da rifiuti speciali assimilati agli urbani che provoca un aggravio di spese per questo ente, costretto a impiegare uomini, mezzi e risorse finanziarie per la raccolta». Operazione, questa, non sempre proficua a causa «della velocità di distribuzione del materiale sparso sul suolo pubblico» e di «fattori atmosferici quali la pioggia e il vento». L’ordinanza andrebbe a colmare un vuoto regolamentare in quanto «non è prevista alcuna disciplina in merito» nelle disposizioni comunali inerenti alla pubblicità e alle affissioni. Da qui i divieti validi «per tutto il territorio comunale». Previste anche sanzioni amministrative che vanno dalle 25 alle 500 euro. «La distribuzione – prosegue l’ordinanza – potrà avvenire esclusivamente nelle cassette postali o con consegna direttamente a mano nelle abitazioni private, all’interno dei locali pubblici ed attività commerciali previa comunicazione al comando di polizia locale, almeno due giorni prima». Dodici ore prima andrà invece comunicato «il nominativo del personale che diffonderà i volantini dichiarando contestualmente, con autocertificazione del responsabile di essere in regola con la normativa di settore in materia di tutela del lavoro e allegando la ricevuta di pagamento dell’imposta comunale in materia di pubblicità». Non si potrà lasciare materiale nelle cassette «ove il proprietario ha apposto una scritta con la quale si vieta l’immissione di qualsiasi tipo di pubblicità». A chi, però, non prevede l’espresso divieto «si fa obbligo del corretto smaltimento del materiale cartaceo ricevuto», pena la «medesima sanzione prevista». In concomitanza con l’emanazione di questa ordinanza si sancisce la revoca «di qualsiasi altro provvedimento precedentemente emanato».

Il blitz

Sassari, controlli dei Nas in tutta l’isola: sequestrati 855 chili di uova e colombe di Pasqua scadute o conservate tra i topi

Le nostre iniziative