La Nuova Sardegna

Nuoro

Piano rilancio del Nuorese un’accelerata ai progetti

di Mauro Piredda
Piano rilancio del Nuorese un’accelerata ai progetti

Un segnale a Siniscola da parte dell’assessore regionale Filippo Spanu «Servono interventi per valorizzare ambiente e cultura e far crescere il turismo»

27 marzo 2018
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SINISCOLA. Si è riunita ieri pomeriggio, nella sala consiliare, la Cabina di regia del Piano di rilancio del Nuorese con all’ordine del giorno la discussione sugli ultimi tre progetti in fase di valutazione: Geoartnet, distretto culturale e sistema museale. L’incontro era stato annunciato durante l’ultimo consiglio comunale dal presidente Luigi Flori. La scelta di tale sede nasce, come ribadito in aula da Filippo Spanu, assessore regionale degli Affari generali che ha coordinato la seduta, «per dare un segno concreto alle istituzioni del territorio, dopo gli eventi che si sono verificati a Siniscola nel recente passato. Dobbiamo essere più concreti e più veloci – ha aggiunto l’esponente dell’esecutivo Pigliaru – affinché le azioni di sviluppo possano abbassare il clima di disagio».

«Diversi attentati – ha ribadito il vicesindaco Marco Fadda – sono stati indirizzati nei confronti del primo cittadino e di alcuni esponenti della Giunta. Iniziative come questa di oggi, che tendono a ridurre le distanze tra noi, ci danno grande coraggio». Gian Luigi Farris, assente per impegni familiari, aveva criticato la mancata convocazione nell’ultimo incontro con il ministro dell’Interno. Prima della discussione ha preso la parola anche Costantino Tidu, amministratore straordinario della Provincia: «Al di là della vicinanza delle istituzioni al comune di Siniscola – ha detto – occorre dare un’accelerata a questo piano che nasce nel 2014. È necessario trasferire le risorse ai soggetti attuatori e ridurre così il gap tra le diverse parti della Sardegna che viaggiano a diverse velocità». L’incontro, al quale hanno partecipato i soggetti del partenariato socio-economico, è servito ad esaminare i nuovi progetti istruiti e a fare il punto sul loro avanzamento operativo, oltre ai 15 già avviati con uno stanziamento complessivo di circa 30 milioni di euro. «Per quanto riguarda Geoartnet, distretto culturale e sistema museale – ha aggiunto Spanu – la progettazione è molto avanti anche se ancora non disponiamo delle schede definitive approvate». Proposta – e approvata con un cronoprogramma da completare entro la metà di aprile – l’attivazione della procedura scritta con invio della documentazione a tutti i soggetti della Cabina di regia per eventuali osservazioni e integrazioni. Come spiegato dal funzionario regionale Matteo Frate, i progetti Geoartnet e sistema museale avranno come direzione scientifica e artistica il museo Nivola di Orani e il Man di Nuoro.

Durante l’incontro si è discusso anche del progetto Restart, azione a favore della ricerca e della didattica all’interno del Consorzio per la promozione degli studi universitari nella Sardegna centrale. Sul tema è intervenuto anche il sindaco nuorese Andrea Soddu che ha parlato di alcune piccole modifiche da apportare «per garantire coerenza tra il progetto stesso e i fondi di finanziamento». Previsto a breve anche un approfondimento per quanto riguarda il distretto del marmo, in riferimento a Orosei e Galtellì, alla luce di alcune problematiche di carattere paesaggistico. Annunciato, inoltre, entro aprile un bando per le connessioni internet Uwb per 68 comuni sardi e zone produttive.

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