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Furto d’acqua in rete, denunciato 30enne

Furto d’acqua in rete, denunciato 30enne

OSINI. Allaccio abusivo alla rete idrica gestita da Abbanoa: un uomo di 30 anni, residente nel piccolo centro dell’area della avallata del Pardu è stato denunciato a piede libero, con l’accusa di...

30 marzo 2018
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OSINI. Allaccio abusivo alla rete idrica gestita da Abbanoa: un uomo di 30 anni, residente nel piccolo centro dell’area della avallata del Pardu è stato denunciato a piede libero, con l’accusa di furto, dai carabinieri della compagnia di Jerzu, comandata dal capitano Giuseppe Merola. Prosegue quindi senza sosta la lotta ai furti d’acqua ai danni della rete idrica gestita da Abbanoa, da parte dei carabinieri della compagnia di Jerzu, che ogni giorno sono impiegati in un capillare controllo del territorio, teso al rispetto della legalità. Questa volta a finire tra le persone indagate è un 30enne, accusato di avere sottratto fraudolentemente acqua dalla rete pubblica, evitando ogni corrispettivo in denaro al suo gestore. Mercoledì mattina, durante un servizio specifico di controllo dei contatori dell’acqua potabile, predisposto dal capitano Giuseppe Merola, e svolto dai militari dell’Arma di concerto con personale specializzato di Abbanoa, l’uomo di 30 anni è stato denunciato a piede libero, alla procura della Repubblica di Lanusei per il reato di furto aggravato continuato. Nel corso dell’ispezione al cassonetto metallico, contenente le tubature pubbliche che si collegano a quelle del privato, i carabinieri hanno rinvenuto un tubo in gomma, collocato al posto del rilevatore d’acqua, che permetteva di approvvigionare direttamente l’abitazione senza però registrarne i consumi. L’allaccio, palesemente abusivo alla rete idrica, è stato rimosso e posto otto sequestro in attesa del giudizio direttissimo. Dai controlli è anche emerso che i proprietari dell’abitazione non avevano stipulato nessun contratto con la società gestore dell’impianto idrico. Al momento non è dato quantificare il volume idrico sottratto impropriamente ad Abbanoa. Le dovute verifiche sono in corso da parte degli operai di Abbanoa che hanno posto i sigilli alla conduttura in cui non venivano registrati i consumi dell’acqua della rete idrica comunale. Non è certo il primo denunciato in Ogliastra per sottrazione fraudolenta di acqua da una rete comunale. (l.cu.)

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