La Nuova Sardegna

Nuoro

jerzu 

Autotrasportatore nel mirino, caccia ai malviventi

Autotrasportatore nel mirino, caccia ai malviventi

JERZU. I carabinieri della stazione e del Nucleo operativo della compagnia di Jerzu, coordinati dal capitano Giuseppe Merola, proseguono le indagini per risalire all’autore dell’ennesimo atto...

05 aprile 2018
1 MINUTI DI LETTURA





JERZU. I carabinieri della stazione e del Nucleo operativo della compagnia di Jerzu, coordinati dal capitano Giuseppe Merola, proseguono le indagini per risalire all’autore dell’ennesimo atto intimidatorio messo in atto in Ogliastra.

A finire nel mirino dei malviventi, nella nottata fra lunedì e martedì, è stato l’autotrasportatore Andrea Salis di 46 anni che lavora nella zona del Pelau per una società di calestruzzi. Contro la serranda del garage della sua abitazione, in via Cavour, e il suo fuoristrada sono state esplose due fucilate a pallettoni calibro 12.

L’uomo che era in casa, non si sarebbe accorto di nulla, rendendosi conto dei fori soltanto la mattina successiva. L’autotrasportatore, che è incensurato, ha subito dato l’allarme ai carabinieri che hanno effettuato i rilievi e avviato le indagini. Il sindaco del parese, Roberto Congiu, ha espresso solidarietà all’autotrasportatore.

«Nei nostri centri – ha detto il primo cittadino – si registrano questi nuovi e gravissimi atti intimidatori. È molto brutto constatare come sia facile il ricorso alle armi o ad altro, invece che cercare di puntare su un confronto civile».

Intanto, non si registrano novità di rilievo neanche in relazione alle indagini sulle fucilate che erano state esplose nella notte fra la vigilia e Pasqua a Barisardo contro la facciata della villetta dell’avvocato Bruno Pilia. (l.cu.)

In Primo Piano
Verso il voto

Gianfranco Ganau: sosterrò la candidatura di Giuseppe Mascia a sindaco di Sassari

Le nostre iniziative