La Nuova Sardegna

Nuoro

Al via “Monumenti aperti” 2018

Il Comune di Tortolì chiama a raccolta i volontari in vista del 19 e 20 maggio

08 aprile 2018
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TORTOLÌ. Per il quinto anno consecutivo, a Tortolì-Arbatax si terrà l’importante manifestazione Monumenti aperti. Sabato 19 e domenica 20 maggio, in crescita rispetto alle precedenti edizioni, saranno oltre venti i monumenti-siti archeologici e ambientali visitabili. Fra questi, a riscuotere sempre grandissimo interesse sono stati il faro di Capo Bellavista e il teleposto meteo dello stesso, il campanile della cattedrale Sant'Andrea, l’ex Blocchiera, la zona archeologica S’Ortali e su monti e altri. Lo scorso anno, vennero messi a disposizione dei partecipanti due trenini gommati che accompagnarono i visitatori nel tour ai monumenti, per la gioia dei più piccoli e dei loro genitori. E ora, l’amministrazione comunale chiama a raccolta cittadini, associazioni, enti, volontari a prendere parte alla realizzazione dell'importante manifestazione primaverile. «Il Comune di Tortolì, tramite l’assessorato alla Cultura – spiega l’esecutivo guidato dal sindaco Massimo Cannas – aderisce per il quinto anno consecutivo a Monumenti perti, la grande manifestazione a carattere regionale dedicata alla promozione e valorizzazione del patrimonio ambientale, culturale e artistico, aprendo gratuitamente al pubblico gli edifici e siti d’interesse storico-artistico presenti nel territorio». Viene ricordato che l’iniziativa, in questi anni, ha visto la partecipazione di tantissimi studenti degli Istituti scolastici locali, delle associazioni e di numerosi cittadini che hanno concorso a convalidare il grande successo di pubblico. Con l’auspicio di replicare un analogo successo, è stata avviata l’organizzazione dell'edizione 2018, che si terrà sabato 19 e domenica 20 maggio 2018, dalle 9 alle 12.30, e dalle 16 alle 20. «Anche quest'anno – è stato rimarcato – l’amministrazione comunale intende avvalersi della collaborazione di enti, istituzioni, scuole, associazioni culturali, civili e religiose al fine della riscoperta e valorizzazione del patrimonio storico, artistico e naturalistico locale, che siano interessati all’adozione e animazione dei siti e disponibili a presidiare gli stessi svolgendo anche la funzione di guida e supporto a turisti e visitatori». Tutti coloro che fossero interessati a prendere parte alla realizzazione dell’evento dovranno compilare il modulo di richiesta di adesione scaricabile dal sito internet del Comune. (l.cu.)

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