La Nuova Sardegna

NUORO. La festa annuale della polizia è l’occasione per conferire attestati e riconoscimenti. E ieri mattina, nella sala del museo etnografico nuorese, l’agente Pier Paolo Dassu ha ricevuto un encomio solenne dalle mani del prefetto di Nuoro Carolina Bellantoni. Dassu prestava servizio a Roma quando nell’ottobre del 2012 intervenne per prestare soccorso alle persone intrappolate in uno stabile che aveva preso fuoco. Encomio anche per il vice questore aggiunto Michele Leonardo Cappetta, l’ assistente capo Alessandro Piras e per la sua collega Pamela Poggesi. In questo caso il riconoscimento è arrivato per le lunghe e complesse indagini tra Tortolì e Lanusei che nel 2013 hanno portato alla denuncia di cinque persone ritenute responsabili di truffa ai danni dello Stato.

Un altro encomio e lodi sono stati consegnati rispettivamente al sovrintendente capo Franco Valentino Demuru, al sovrintendente capo Antonio Masala, all’assistente capo Gianfranco Solinas e alla sua collega Antonella Monni per l’operazione che nel 2015 a Macomer si è conclusa con l’arresto di una persona e la denuncia di un’altra per spaccio di droga. Infine lode al sovrintendente capo Antonio Fois, ai suoi colleghi Antonio Capurso e Giuseppe Rindone con l’assistente capo Cinzia Cogodda e l’agente scelto Paolo Sanna. L’attività dei poliziotti ha consentito di sgominare a Nuoro una banda, composta da nove persone di nazionalità cinese ed italiana, considerate responsabili di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.