Calcio Serie A
Galtellì, via al piano per installare la videosorveglianza
di Cecilia Fontanesi
Entro giugno il paese sarà dotato di un nuovo impianto Il sindaco Porcu: «La Regione ci ha dato 45mila euro»
11 aprile 2018
2 MINUTI DI LETTURA
GALTELLÌ. Entro il mese di giugno il Comune di Galtellì sarà dotato di un moderno sistema di videosorveglianza che prevede l’impianto di 17 telecamere digitali. Il centro della bassa Baronia è già dotato di un servizio di videocontrollo ma che a oggi non soddisfa più i requisiti adeguati e risulta insufficiente anche per le nuove esigenze dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Santo Porcu. «L’intervento – spiega il primo cittadino – si è reso possibile grazie ad un finanziamento dalla Regione a seguito della stipula di una apposita convenzione tra il Comune di Galtellì e la Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato degli affari generali e la società Tim che prevede l’erogazione di un contributo economico pari a 45mila e 473 totalmente a carico della Regione. Nei giorni scorsi son stati consegnati i lavori ed entro giugno devono essere terminati».
Il progetto infatti è totalmente finanziato dalla Regione Sardegna, l’esecuzione dell’opera è oggetto della programmazione dell’amministrazione comunale con lo scopo di monitorare i punti delicati del territorio comunale e garantire un controllo costante dei siti. I punti individuati dall’amministrazione come prioritari sono: il Municipio, che sarà adibito anche a centro di raccolta di tutti i flussi video dell’impianto per poi essere memorizzati e gestiti, l’uscita di via Nazionale lungo la statale 129 in prossimità delle ultime case in direzione Orosei, l’ingresso da Nuoro sempre lungo la 129 in prossimità dell’incrocio per la strada provinciale 64 che porta a Dorgali, nello svincolo a rotonda all’uscita del paese per la strada provinciale 25 lungo l’argine destro del Cedrino, il deposito comunale, la sede di diverse associazioni di volontariato di proprietà comunale in via Grazia Deledda, e l’incrocio di via Angelo Mesina e via Vadu ‘e Donna. Il progetto esecutivo è stato realizzato da Telecom Italia in accordo a quanto previsto dall’adesione alla convenzione Consip “Sistemi di videosorveglianza e servizi connessi” , e redatto in conformità alle richieste dell’amministrazione comunale sulla base delle esigenze emerse a delle verifiche effettuate durante sopralluoghi tecnici.
Il progetto infatti è totalmente finanziato dalla Regione Sardegna, l’esecuzione dell’opera è oggetto della programmazione dell’amministrazione comunale con lo scopo di monitorare i punti delicati del territorio comunale e garantire un controllo costante dei siti. I punti individuati dall’amministrazione come prioritari sono: il Municipio, che sarà adibito anche a centro di raccolta di tutti i flussi video dell’impianto per poi essere memorizzati e gestiti, l’uscita di via Nazionale lungo la statale 129 in prossimità delle ultime case in direzione Orosei, l’ingresso da Nuoro sempre lungo la 129 in prossimità dell’incrocio per la strada provinciale 64 che porta a Dorgali, nello svincolo a rotonda all’uscita del paese per la strada provinciale 25 lungo l’argine destro del Cedrino, il deposito comunale, la sede di diverse associazioni di volontariato di proprietà comunale in via Grazia Deledda, e l’incrocio di via Angelo Mesina e via Vadu ‘e Donna. Il progetto esecutivo è stato realizzato da Telecom Italia in accordo a quanto previsto dall’adesione alla convenzione Consip “Sistemi di videosorveglianza e servizi connessi” , e redatto in conformità alle richieste dell’amministrazione comunale sulla base delle esigenze emerse a delle verifiche effettuate durante sopralluoghi tecnici.
