Baunei, con i primi turisti fioccano anche i soccorsi
Giusy Ferreli
Tre interventi in pochi giorni. Appello del sindaco: «Non avventuratevi e seguite le indicazioni dell’ordinanza»
13 aprile 2018
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BAUNEI. La bella stagione si porta appresso innumerevoli escursionisti, più o meno esperti, che vanno alla scoperta delle meraviglie del Supramonte e delle cale ogliastrine . E il moltiplicarsi di interventi di soccorso per mare e per terra. Particolarmente delicato si è rivelato quello di ieri pomeriggio nel territorio di Baunei. Un escursionista padovano di 36 anni si è infortunato a Cala Mudaloru.
Il sospetto di una trauma spinale, esito drammatico di una caduta avvenuta durante le attività di carico e scarico di un’imbarcazione, ha indotto il giovane a chiedere aiuto. Dopo la telefonata arrivata alla centrale operativa del 118, una squadra del soccorso alpino di Nuoro si è mossa per raggiungere il ragazzo. Lo ha fatto a bordo di un gommone sul quale si sono imbarcati anche i soccorritori della Croce azzurra di Cala Gonone.
Una volta raggiunto è stato issato sulla barella spinale, portato a bordo e trasportato a Gonone da dove, in ambulanza, ha raggiunto l’ospedale San Francesco di Nuoro. Questo è il terzo soccorso in pochi giorni e non è che l’anticipo di quanto si ripete ogni estate. Signore che con le infradito si avventurano nel ripido sentiero che porta a Goloritzè, giovanotti poco allenati che si improvvisano “Iron man” nei tratti più impegnativi del celebre Selvaggio blu. Il risultato? Infortuni e incidenti che richiedono mezzi e uomini per prestare soccorso ai malcapitati escursionisti. E sì che basterebbe davvero poco: le indicazioni sugli accorgimenti da attuare, per evitare spiacevoli situazioni sono messe nero su bianco nell’ordinanza (la numero 17 del luglio del 2016 tuttora in vigore) che il sindaco di Baunei, Salvatore Corrias, ha fatto apporre all’ingresso di ogni info point. E che non smette di raccomandare ogni volta che ne ha la possibilità, a voce e sui social. «La stagione turistica è iniziata sotto il buon auspicio dei numeri» sottolinea Corrias riferendosi alle presenze sul territorio. «Vorrei ricordare che – prosegue il primo cittadino – è opportuno scegliere gli itinerari in base alle proprie capacità fisiche e tecniche e che è necessario dotarsi di un abbigliamento adeguato all’impegno e alla lunghezza dell’escursione». E poi ci sono i costi delle attività che gravano sui contribuenti. L’elicottero AB412 dei vigili del fuoco che si alza in volo da Fertilia ogni qualvolta c’è da raggiungere una zona impervia, ci mette mediamente un’ora e mezzo per arrivare in Ogliastra, compiere la missione e tornare alla base.
Se si considera che per un’ora di volo servono circa 400 litri di carburante e che c’è da aggiungere la manutenzione allora non è difficile comprendere quanto i costi siano elevati. Costi che tradotti in cifre sfiorano i 3000 euro all’ora.
Il sospetto di una trauma spinale, esito drammatico di una caduta avvenuta durante le attività di carico e scarico di un’imbarcazione, ha indotto il giovane a chiedere aiuto. Dopo la telefonata arrivata alla centrale operativa del 118, una squadra del soccorso alpino di Nuoro si è mossa per raggiungere il ragazzo. Lo ha fatto a bordo di un gommone sul quale si sono imbarcati anche i soccorritori della Croce azzurra di Cala Gonone.
Una volta raggiunto è stato issato sulla barella spinale, portato a bordo e trasportato a Gonone da dove, in ambulanza, ha raggiunto l’ospedale San Francesco di Nuoro. Questo è il terzo soccorso in pochi giorni e non è che l’anticipo di quanto si ripete ogni estate. Signore che con le infradito si avventurano nel ripido sentiero che porta a Goloritzè, giovanotti poco allenati che si improvvisano “Iron man” nei tratti più impegnativi del celebre Selvaggio blu. Il risultato? Infortuni e incidenti che richiedono mezzi e uomini per prestare soccorso ai malcapitati escursionisti. E sì che basterebbe davvero poco: le indicazioni sugli accorgimenti da attuare, per evitare spiacevoli situazioni sono messe nero su bianco nell’ordinanza (la numero 17 del luglio del 2016 tuttora in vigore) che il sindaco di Baunei, Salvatore Corrias, ha fatto apporre all’ingresso di ogni info point. E che non smette di raccomandare ogni volta che ne ha la possibilità, a voce e sui social. «La stagione turistica è iniziata sotto il buon auspicio dei numeri» sottolinea Corrias riferendosi alle presenze sul territorio. «Vorrei ricordare che – prosegue il primo cittadino – è opportuno scegliere gli itinerari in base alle proprie capacità fisiche e tecniche e che è necessario dotarsi di un abbigliamento adeguato all’impegno e alla lunghezza dell’escursione». E poi ci sono i costi delle attività che gravano sui contribuenti. L’elicottero AB412 dei vigili del fuoco che si alza in volo da Fertilia ogni qualvolta c’è da raggiungere una zona impervia, ci mette mediamente un’ora e mezzo per arrivare in Ogliastra, compiere la missione e tornare alla base.
Se si considera che per un’ora di volo servono circa 400 litri di carburante e che c’è da aggiungere la manutenzione allora non è difficile comprendere quanto i costi siano elevati. Costi che tradotti in cifre sfiorano i 3000 euro all’ora.
