La Nuova Sardegna

Nuoro

fonni 

Ventotto spagnoli in Barbagia grazie ai progetti culturali

Ventotto spagnoli in Barbagia grazie ai progetti culturali

FONNI. Sono 28 i giovani spagnoli, danesi, macedoni e sardi che sono arrivati in Barbagia qualche giorno fa e rimarranno fino al 19. Sono arrivati grazie al progetto europeo “Young Europeans in...

14 aprile 2018
2 MINUTI DI LETTURA





FONNI. Sono 28 i giovani spagnoli, danesi, macedoni e sardi che sono arrivati in Barbagia qualche giorno fa e rimarranno fino al 19. Sono arrivati grazie al progetto europeo “Young Europeans in Sardinia to Rediscover Nature and Culture”, uno scambio giovanile internazionale ideato e formulato dagli stessi giovani con il supporto dell’associazione Malik, rappresentata da Valeria Sanna, e della ditta individuale Eurobridge di Claudia Sedda, con attività di progettazione partecipate inserite all’interno del progetto “Sportello in spalla”.

«Le attività sono iniziate giovedì – spiega Sedda – con l’arrivo dei giovani e i saluti di benvenuto dell’amministrazione comunale di Fonni e, proseguono con una serie di laboratori che comprendono sia la discussione con un dibattito itinerante incentrato sulla valorizzazione e promozione del patrimonio naturalistico e culturale a Mamoiada, che la scoperta del territorio e la sua flora». Lunedì 16 aprile, si scoprirà il patrimonio culturale barbaricino grazie alla cooperativa Viseras, che gestisce il Museo delle Maschere Mediterranee di Mamoiada. Saranno poi coinvolte le scuole medie di Fonni e Mamoiada martedì 17, ancora nella conoscenza del patrimonio culturale e naturalistico del territorio. Infine la mattina del 18 aprile – continua Sedda – sarà dedicata alla valutazione finale, l’elaborazione e la consegna dell’attestato finale (Youthpass). Di pomeriggio, alle 17, i risultati dell’intero progetto saranno presentati dall’amministrazione comunale di Mamoiada e alla comunità barbaricina. Il progetto terminerà il 19 aprile, con il rientro dei giovani stranieri nei loro paesi di origine ed il ricordo indelebile di un’esperienza unica».

Lo scambio giovanile è cofinanziato dall’agenzia nazionale per i giovani nell’ambito del programma Erasmus+, dall’assessorato della Pubblica istruzione, Beni culturali, spettacolo e sport della Regione Sardegna e dai comuni di Fonni e Mamoiada. (m.c.)

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative