vini sul podio
Tortolì, la Cantina sociale arricchisce il palmares
TORTOLÌ. Continuano a registrarsi nuovi e importanti riconoscimenti per la Cantina sociale Ogliastra, con sede nella zona di Baccasara a Tortolì e presieduta da Antonio Lara. Il tutto in relazione...
15 aprile 2018
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TORTOLÌ. Continuano a registrarsi nuovi e importanti riconoscimenti per la Cantina sociale Ogliastra, con sede nella zona di Baccasara a Tortolì e presieduta da Antonio Lara. Il tutto in relazione ai premi (due medaglie d’oro) vinti alla Mostra nazionale del vino di Venezia-Pramaggiore 57esima edizione 2018, tenutasi lo scorso mese di marzo. «Il Concorso – viene precisato è riservato solo a vini Dop, Igp e vini spumanti di qualità (Vsq) prodotti in Italia e suddivisi nelle categorie e nei gruppi previsti dall’articolo 4 del regolamento.
«I premi ricevuti dalla Mostra nazionale del vino di Venezia-Pramaggiore 2018 – afferma il presidente della Cantina sociale Ogliastra – per il Kannu na’um (Cannonau riserva 2014) e per il Biondo (Igt Isola dei Nuraghi) sono per la nostra Cantina Ogliastra un segnale importante che sta a sottolineare come la direzione intrapresa sia quella giusta. Momenti come questi gratificano il nostro lavoro, dai viticoltori agli enologi, e ci spronano a continuare ad investire sulla qualità e a valorizzare le uve che le vigne ogliastrine ci portano in dote».
Antonio Lara rimarca di apprezzare anche il tempismo con cui queste medaglie d’oro arrivano «con alle porte il Vinitaly 2018, manifestazione alla quale anche la Cantina Ogliastra sarà presente, assieme agli altri produttori isolani, nel padiglione Sardegna: siamo pronti ad accogliere tutti coloro che vorranno passare a trovarci». Per il Kannu na’um (che in assiro babilonese significa alberello antico), un Cannonau, non poteva esserci migliore inizio. «Anche se è un riserva del 2014 – sottolinea Lara – si tratta di un’etichetta al debutto, sulla quale abbiamo riposto le maggiori aspettative essendo il vertice alto della nostra linea. Per quanto attiene invece il Biondo, è quello che in Francia si chiamerebbe un “blanc de noir”. Anche questa bottiglia è entrata di recente sul mercato e ci dà modo di dimostrare la versatilità delle uve prodotte dai vitigni ogliastrini. Il Biondo nasce dalla decisione di voler spostare un po’ più in là l’asticella e presentare al mercato un bianco, tutto da scoprire, che rappresentasse in maniera autentica la nostra produzione, per oltre il 90 per cento composta da Cannonau». I due vini che hanno ottenuto la medaglia d’oro alla Mostra Nazionale del vino di Venezia-Pramaggiore 57esima edizione 2018, iniseme al Rocce Rosse spumante (brut) rosé di Cannonau, vennero presentati alle autorità regionali e ogliastrine, e alla stampa, nel dicembre dello scorso anno all’Hotel La Bitta nella baia di Porto Frailis.
Si tratta di tre nuovi vini di eccellenza della Cantina Sociale Ogliastra, figli dello stesso vitigno: il Cannonau. (l.cu.)
«I premi ricevuti dalla Mostra nazionale del vino di Venezia-Pramaggiore 2018 – afferma il presidente della Cantina sociale Ogliastra – per il Kannu na’um (Cannonau riserva 2014) e per il Biondo (Igt Isola dei Nuraghi) sono per la nostra Cantina Ogliastra un segnale importante che sta a sottolineare come la direzione intrapresa sia quella giusta. Momenti come questi gratificano il nostro lavoro, dai viticoltori agli enologi, e ci spronano a continuare ad investire sulla qualità e a valorizzare le uve che le vigne ogliastrine ci portano in dote».
Antonio Lara rimarca di apprezzare anche il tempismo con cui queste medaglie d’oro arrivano «con alle porte il Vinitaly 2018, manifestazione alla quale anche la Cantina Ogliastra sarà presente, assieme agli altri produttori isolani, nel padiglione Sardegna: siamo pronti ad accogliere tutti coloro che vorranno passare a trovarci». Per il Kannu na’um (che in assiro babilonese significa alberello antico), un Cannonau, non poteva esserci migliore inizio. «Anche se è un riserva del 2014 – sottolinea Lara – si tratta di un’etichetta al debutto, sulla quale abbiamo riposto le maggiori aspettative essendo il vertice alto della nostra linea. Per quanto attiene invece il Biondo, è quello che in Francia si chiamerebbe un “blanc de noir”. Anche questa bottiglia è entrata di recente sul mercato e ci dà modo di dimostrare la versatilità delle uve prodotte dai vitigni ogliastrini. Il Biondo nasce dalla decisione di voler spostare un po’ più in là l’asticella e presentare al mercato un bianco, tutto da scoprire, che rappresentasse in maniera autentica la nostra produzione, per oltre il 90 per cento composta da Cannonau». I due vini che hanno ottenuto la medaglia d’oro alla Mostra Nazionale del vino di Venezia-Pramaggiore 57esima edizione 2018, iniseme al Rocce Rosse spumante (brut) rosé di Cannonau, vennero presentati alle autorità regionali e ogliastrine, e alla stampa, nel dicembre dello scorso anno all’Hotel La Bitta nella baia di Porto Frailis.
Si tratta di tre nuovi vini di eccellenza della Cantina Sociale Ogliastra, figli dello stesso vitigno: il Cannonau. (l.cu.)
