La Nuova Sardegna

Nuoro

Progetto murales col patrocinio comunale: Nuoro culla della street art

Valeria Gianoglio
Progetto murales col patrocinio comunale: Nuoro culla della street art

L’iniziativa promossa dall’associazione Tela Urbana si estende anche alla periferia: 30 opere previste

16 aprile 2018
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NUORO. Le richieste per realizzare i murales, con il passare delle settimane, sono arrivate non solo dai proprietari delle case del centro città ma anche delle zone più periferiche, come il rione di Mughina. Per ora, dunque, saranno una trentina, i muri che l’associazione culturale Tela urbana, dopo aver chiesto e già ottenuto tutti i permessi necessari, vuole dipingere e trasformare in piccole opere di street art nell’estate che è ormai sempre più vicina. Ma gli ultimi mesi, per l’iniziativa, sono stati preziosi anche perché, insieme a un discreto numero di nuove richieste, è arrivato anche il patrocinio del Comune di Nuoro. La giunta ha deciso di concederlo perché, come spiega in una delibera, considera l’iniziativa proposta dall’associazione Tela Urbana come «iniziativa atta alla promozione di attività culturali, di riqualificazione del centro storico, e, pertanto, può legittimamente ritenersi un’attività rientrante nei compiti istituzionali dell’ente».

Il Comune dunque non solo promuove l’intero progetto e la sua filosofia ma, proprio in virtù di queste ragioni, gli concede il patrocinio che consiste, in sostanza, nella possibilità di utilizzare lo stemma comunale per promuovere l’evento, nella possibilità di utilizzare il suolo pubblico in modo gratuito per la durata dell’iniziativa, nella possibilità di utilizzare il sito istituzionale del Comune di Nuoro come ulteriore mezzo pubblicitario per presentare l’evento. La giunta ha concesso all’associazione Tela Urbana anche l’esenzione dal pagamento dei diritti di segreteria per le pratiche paesaggistiche: prima di procedere con i lavori, infatti, l’associazione Tela Urbana dovrà richiedere l’autorizzazione paesaggistica, visto che gli interventi proposti «ricadono in ambito soggetto a vincolo paesaggistico e, pertanto, l’iniziativa potrà essere attuata previo nulla osta paesaggistico». La giunta comunale, nella stessa delibera, spiega anche che «l’iniziativa in oggetto non necessita di permessi edilizi in quanto si tratta di opere pittoriche da realizzarsi su pareti esistenti di edifici di proprietà privata».

«Un ringraziamento alla giunta comunale per la fiducia e per il supporto – scrivono i componenti dell’associazione Tela Urbana, sulla loro pagina Facebook “Urbana Tela” attraverso la quale ricordano anche che c’è una raccolta fondi per finanziare al sito www.buonacausa.org/cause/nuororiqualificazioneurbana– Grazie a chi si è sempre fidato di noi e non ha mai dubitato. Ci vediamo sui muri d’estate». Nelle scorse settimane, infatti, l’associazione Il Mulino aveva criticato il progetto e in particolare il fatto che toccasse le case del centro storico, dove non esiste ancora nemmeno un piano colore. «La forza vera e propria del nostro progetto – rispondono i componenti dell’associazone Tela Urbana – è proprio la sua realizzazione all’interno del centro storico, far rivivere alcune vie che sono state abbandonate da anni dalla comunità nuorese. Il modo che noi abbiamo, la nostra professionalità, il nostro lavoro è quello di pittori, che sia tramite i pennelli o con le bombolette spray non importa, il nostro progetto parla di arte e riqualificazione di alcune aree della città».

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