La Nuova Sardegna

Nuoro

“Conta e cammina” conquista le scuole con i suoi laboratori

di Paolo Maurizio Sechi
“Conta e cammina” conquista le scuole con i suoi laboratori

Macomer, in forte crescita il numero delle adesioni L’assessore Atzori: «Così vogliamo investire sui giovani»

17 aprile 2018
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MACOMER. Dopo quattro edizioni, sono diverse le richieste di istituti scolastici della penisola per partecipare ai laboratori e incontri con autori e i protagonisti vittime della mafia o che lotta contro la criminalità organizzata e assistere a rappresentazioni teatrali che hanno come tema la legalità a cui è dedicato l’unico festival in Sardegna, “Conta e cammina. La legalità appartiene al tuo sorriso”, manifestazione che ormai ha grande riscontro in tutto il territorio nazionale. La quinta edizione del festival che si è aperto sabato con la presenza di Nando Dalla Chiesa e lo spettacolo teatrale di domenica “Mafia, maschere e cornuti” con Giulio Cavalli, da ieri propone le intense attività riservate agli studenti, un centinaio ogni giorno, che saranno impegnati mattina e pomeriggio. Il primo appuntamento è riservato al laboratorio “La Compagnia dei Soli”curato da Marco Paci, disegnatore e docente all’Accademia delle belle arti di Verona, che attraverso l’uso di semplici strumenti come penne, china, pennarelli e cartoncini accompagnerà i ragazzi nella realizzazione sperimentale, con diverse tecniche, di una striscia a fumetti. Subito dopo gli studenti saranno coinvolti nel reading “Poeti troiani”, progetto realizzato da Luca Greco e Chiara Tarabotti, che raccoglie e fa vivere nello spettacolo le storie e l’epopea di Palestina, Irlanda del Nord e Saharawi attraverso le voci di Mariem Hassan, Mer Khamis e Bobby Sands interpretati da Ilenia Raimo, Gianmaria Martini e Davide Sormani. Alla rappresentazione teatrale è abbinata una mostra fotografica allestita nella biblioteca comunale. Nel pomeriggio gli studenti con “Contare e camminare 40 anni senza Peppino” avranno modo di incontrare Luisa Impastato, figlia di Giovanni e presidente di “Casa memoria Felicia e Peppino Impastato” e Marcella Stagno, amica di Peppino Impastato e fondatrice di Radio out di Cinisi. Subito dopo i ragazzi con “Fuochi. Racconti di ragazze ribelli, coraggiose e libere” saranno coinvolti nell’appassionante racconto dell’attrice, autrice e regista del Teatro dell’Orsa, Monica Morini. Considerate le richieste di scuole di tutta Italia gli organizzatori del festival per la prossima edizione hanno deciso di aprire le iniziative riservate agli studenti anche alle scuole della penisola anche se la sede resterà sempre Macomer. Per Tiziana Atzori, assessore alla Cultura del Comune che ha patrocinato l’evento: «I temi affrontati nel festival vanno discussi soprattutto nelle e per le scuole, vogliamo continuare ad investire sul protagonismo dei giovani in modo che ciascuno si senta responsabile del processo di trasformazione/evoluzione della propria comunità».

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