La Nuova Sardegna

Nuoro

perdasdefogu  

In trecento alla mostra sulle grotte

Con “Sardegna sotterranea” alla scoperta delle bellezze nascoste

17 aprile 2018
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PERDASDEFOGU. Prosegue intesa l’attività del Gruppo Grotte Ogliastra, che ha sede nel “paese con le stellette” ed è presieduto, da tre anni, da Giovanni Zanda. Nel museo del stesso GGO, che si trova sempre a Perdasdefogu, sono presenti minerali, conchiglie, l’evoluzione dell’attrezzatura speleo e le ossa umane rinvenute nella grotta di Tueri. Il Gruppo Grotte Ogliastra è composto da una quarantina di soci, per la maggior parte foghesini, ma non mancano i lanuseini. «Siano contenti – hanno fatto sapere dal GGO – che la gente abbia partecipato agli eventi che sono stati proposti lo scorso mese anche a Lanusei.

I visitatori nel Museo civico Franco Ferrai della mostra fotografica “La Sardegna sotterranea”, sono stati circa 300». A breve verranno organizzate altre manifestazioni. Il GGO, nacque nel dicembre di 26 anni fa Perdasdefogu «grazie a un gruppo di persone interessate a tematiche ambientali ed archeologiche, che già da moltissimi anni praticava trekking ed esplorazione di ambienti ipogei». Venne deciso di costituire un’associazione, il Gruppo Grotte Ogliastra, che si occupasse di speleologia, ambiente, archeologia. «Nel 1994 – viene rimarcato – dopo avere maturato una discreta esperienza ed avere formato al suo interno alcuni istruttori di tecniche di speleologia, il gruppo istituì la Scuola di speleologia del GGO, operante in seno al Comitato nazionale scuole di speleologia della Federazione speleologica sarda». (l.cu.)

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