La Nuova Sardegna

POSADA. L’ennesima rottura della condotta che dalla sorgente di Frunche oche porta l’acqua a Posada, Budoni e San Teodoro paralizza il traffico nella strada centrale di Posada. Un intervento che Abbanoa doveva eseguire oggi ma che ha anticipato alla notte di sabato visto che le imprese sono intervenute per riparare un’altra grossa falla sempre sulla strada statale all’uscita del paese. Inutile dire dei disagi che oltre agli automobilisti, hanno dovuto patire gli esercizi commerciali che si affacciano sulla trafficata arteria, il lavori per ricoprire la buca sono ripresi solo ieri mattina ma la circolazione resterà a senso alternato almeno fino a stasera dopo la posa in opera di uno strato di cemento. Il tratto di strada che l’Anas aveva bitumato proprio di recente mentre l’amministrazione comunale aveva sistemato la segnaletica orizzontale e le strisce pedonali, è stato ancora una volta deturpata e a nulla, servono le continue sollecitazioni degli amministratori per un intervento radicale sulla condotta. Il sindaco Roberto Tola ha chiesto più volte di stralciare i lavori per sostituire la condotta al centro del paese dal resto delle opere che Abbanoa dovrebbe eseguire il prossimo anno. Per ora solo promesse di un intervento urgente e nel frattempo, si prosegue con le riparazioni provvisorie e con la sistematica chiusura delle saracinesche che lasciano a secco parte degli abitanti di quattro comuni dalla zona di s’Alapatu a Siniscola sino alle frazioni di San Teodoro. L’ultimo episodio risale a sabato quando una grossa falla si è aperta al centro della carreggiata dell’orientale sarda all’uscita nord del paese. La strada è stata subito transennata e dopo alcune ore, sono arrivati uomini e mezzi inviati da Abbanoa per la riparazione del guasto. L’acqua è stata chiusa e disagi sono stati segnalati in parecchie zone del paese. Visto che i mezzi si trovavano a Posada, Abbanoa ha anticipato i lavori per riparare un altro guasto della condotta foranea in via Vittorio Veneto. Gli operai hanno lavorato nella notte tra sabato e domenica e l’acqua è tornata regolarmente nelle case intorno a mezzogiorno.