La Nuova Sardegna

MACOMER. Per la prima volta il festival “Conta e cammina – La legalità appartiene al tuo sorriso” ospiterà un incontro dibattito interamente dedicato alla figura femminile, un racconto corale di una legalità del quotidiano con “Quando la memoria è Donna: racconti al femminile di una legalità possibile” in programma questa sera alle ore 19 al padiglione Filigosa delle ex caserme Mura in via Gramsci. Interverranno le ospiti del festival impegnate fino a sabato con spettacoli teatrali, laboratori e incontri con gli studenti delle scuole provenienti da tutta l'isola e nei serali. Tra loro Chiara Tarabotti, ideatrice insieme a Luca Greco del progetto “Poeti Troiani”, regista, drammaturga e docente di musica all’Università di Milano-Bicocca, Luisa Impastato, presidente di “Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato” che ha vissuto ed è cresciuta in un contesto familiare particolare, caratterizzato dal perseguimento della verità giudiziaria dopo l’uccisione da parte della mafia dello zio Peppino 40 anni fa e cofondatrice, a soli 16 anni, della testata locale Il Giornale di Cinisi. Tra le protagoniste dell’incontro, coordinato da Pino Tilocca, l’esponente del collettivo femminista di Palermo, Marcella Stagno, amica di Peppino Impastato e fondatrice di Radio Out e l’attrice, autrice e regista del Teatro dell’Orsa, Monica Morini. Tra le ospiti anche una sarda, Ornella Piredda, la ex funzionaria della Regione Sarda che ha per prima segnalato le irregolarità di rendicontazione dei gruppi politici all'interno della massima istituzione regionale che hanno permesso di scoprire gli illeciti dato vita allo storico processo per dimensioni e gravità del reato. Donna coraggiosa che ha pagato in prima persona la sua battaglia contro la corruzione e l'immoralità che però ha subito ogni genere di ritorsione e emarginazione. Grazie alla sua denuncia e le conseguenti inchieste in Sardegna sono state scoperti anche altri illeciti in enti pubblici in tutta Italia.