La Nuova Sardegna

Nuoro

sulla tratta MACOMER-bosa 

Dal primo maggio riprendono le corse del trenino verde

di Paolo Maurizio Sechi
Dal primo maggio riprendono le corse del trenino verde

MACOMER. Riprenderanno il primo maggio i viaggi del trenino verde dell’Arst nella tratta Macomer-Bosa a bordo della carrozza d'epoca Bauchiero del 1913 trainata dalla vecchia motrice diesel LDe 611....

19 aprile 2018
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MACOMER. Riprenderanno il primo maggio i viaggi del trenino verde dell’Arst nella tratta Macomer-Bosa a bordo della carrozza d'epoca Bauchiero del 1913 trainata dalla vecchia motrice diesel LDe 611. La linea turistica è stata sospesa la scorsa estate dopo l'approvazione della legge da parte del Parlamento sul trasporto pubblico ferroviario che impone standard di sicurezza elevati anche per le linee a scarto ridotto. Lo ha comunicato l’amministratore delegato dell’Arst, Chicco Porcu, dopo il superamento dei soliti ostacoli burocratici. La Legge non è applicabile per la mancanza dei decreti attuativi per cui si procederà con la normale applicazione delle normative precedenti.

L’Arst ha presentato recentemente al ministero dei trasporti un piano che prevede una deroga e l'applicazione di misure di sicurezza meno restrittive per le linee ferroviarie turistiche isolane che non possono essere paragonate al traffico dei treni della rete nazionale anche per quanto riguarda l’automatizzazione di tutti i passaggi a livello considerando che i treni turistici viaggiano ad una velocità che va dai 10 e non supera i trenta chilometri orari. Il viaggio del trenino verde nel tortuoso tracciato di 58 km tra Macomer e la marina di Bosa, inaugurato nel 1888, dura circa tre ore considerando anche due brevi soste intermedie.

I “Viaggi nel passato” dalla montagna al mare con il trenino verde dell’Arst sono gestiti dalla società Esedra di Macomer che opera nel settore turistico da 20 anni. Il viaggio nello storico convoglio con a bordo le guide di Esedra Escursioni comprende le soste a Sindia nell'abbazia cistercense di Santa Maria di Corte, complesso monastico del 1147, che prevede anche la degustazione di prodotti tipici locali e a Tresnuraghes con aperitivo a base di malvasia prima di arrivare a Bosa dopo aver costeggiato l'arenile.

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