La Nuova Sardegna

Nuoro

I “giovani” di Ardalafè custodi dell’ambiente

di Lamberto Cugudda
I “giovani” di Ardalafè custodi dell’ambiente

Un gruppo di pensionati da anni è al servizio di Baunei e Santa Maria Navarrese L’ultimo intervento dei volontari è servito a ripulire la zona della fonte di Surrele  

20 aprile 2018
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BAUNEI. «Per fortuna nella nostra bella comunità ci sono persone che desiderano spendersi per il proprio paese e lo fanno solo per sentirsi utili, per dare senso e anche allegria al proprio tempo libero. È il caso degli amici di Ardalafé che da anni prestano gratuitamente e senza alcun obbligo la loro manodopera animati dal solo obiettivo di fare qualcosa di utile per la propria comunità». Il sindaco Salvatore Corrias, a nome di tutto il suo esecutivo comunale, anche la scorsa settimana ha così evidenziato l’opera meritoria di un folto gruppo di pensionati del paese ( soprattutto residenti nella frazione di Santa Maria Navarrese), che da oltre due anni, ripuliscono sentieri, altri angoli di verde e vari siti. Vengono amichevolmente denominati “i giovani di Ardalafé”, dal loro primo intervento nella località Ardalafé, fra Santa Maria Navarrese e Pedra Longa, che ripulirono e dove realizzarono una grande area pic-nic. Il primo cittadino spiega che si tratta di 35 pensionati, la cui età media è di 70 anni, che da oltre due anni «con la loro opera meritoria e completamente gratuita, sono d’esempio per tutti: sono persone giovani di spirito e armati di una grande forza di volontà nel dare un reale contributo alla crescita locale». E ricorda che da una decina di giorni è stata resa nuovamente fruibile l’area della fonte di Surrele «che è stata sottratta al degrado e messa a disposizione di tutti, anche di chi,di recente, ha insinuato in maniera anonima un cattivismo gratuito che queste persone francamente non meritano». Per poi rimarcare: «Noi ringraziamo ancora una volta gli amici di Ardalafè, così come siamo grati a tutte quelle persone che trovano appagante occuparsi del bene comune». Anche il 15 marzo Corrias aveva evidenziato l’opera «dei giovani di Ardalafè che fanno tappa a “su Rele”, sopra Santa Maria, , instancabili e appassionati, come sempre». Fra gli nterventi che hanno proposto e attuato (dopo avere avuto le autorizzazioni) quello di un vecchio sentiero che da Gennaisso porta fino al mare, in una delle due spiaggette a sud di Pedra Longa. Il sentiero è stato battezzato dai volontari “Su caminu ’e Natale”, per ricordare il pastore che vi conduceva le capre al pascolo.

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