Una panchina contro la violenza gli studenti a scuola di rispetto
di Lamberto Cugudda
Tortolì, l’iniziativa oggi nell’aula magna dell’Iti con il supporto dell’associazione Anteas Ogliastra «L’obiettivo è quello di prevenire il disagio e promuovere la diffusione di valori positivi»
21 aprile 2018
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TORTOLÌ. Una panchina in metallo rossa per non dimenticare e quale simbolo, anche nella scuola dove sarà posizionata), della lotta contro la violenza sulle donne. Questa mattina, dalle 11.30, nell’aula magna dell’Istituto superiore Iti, l’Anteas Ogliastra (presieduta da Alessandro Serra), organizza l’incontro con gli studenti medi sul tema “Il rosso del coraggio dell’amore per dire no alla violenza. Una panchina rossa per non dimenticare”. Come spiega Serra, l’iniziativa sociale «coinvolgerà gli studenti, gli insegnanti, diverse figure professionali e si concluderà con lo svelamento della panchina rossa, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne».
Il percorso di condivisione, informazione e sensibilizzazione è promosso dall’Anteas Ogliastra in collaborazione con il Comune di Tortolì, l’Istituto superiore Iti, Anteas Sardegna, Cisl Ogliastra, Cisl pensionati Ogliastra, Alta formazione e sviluppo, Fondazione Istituto Carlo Felice, Cittadinanza attiva Nuoro-Ogliastra Onlus e l’associazione siciliana “Sinergie”. La mattinata sarà presentata e coordinata dalla giornalista Marinella Arcidiacono, e coinvolgerà gli studenti delle classi seconde degli indirizzi di studio commerciale, industriale, Liceo classico e scientifico. Saranno loro i protagonisti dell’incontro che ha come obiettivo quello di educare al rispetto, alle emozioni, alla vita. È stato precisato che grazie al lavoro di squadra e al supporto dei docenti della scuola (Alessandra Serra, Francesca Mascia, Andreina Rocca, Sergio Cadeddu) «i ragazzi hanno potuto approfondire la tematica in classe e lavorare attraverso le diverse discipline e campi di insegnamento ad alcune attività che saranno presentate nel corso dell’incontro». Il presidente dell’Anteas Ogliastra, Alessandro Serra, sottolinea un passaggio: «L’obiettivo della nostra associazione non è solo quello di intervenire quando emerge un problema o un bisogno, ma anche quello di prevenire il disagio e promuovere dei valori positivi». Anche il dirigente scolastico dell’Istituto superiore Iti, Franco Murreli, ha accolto con grande favore l’iniziativa odierna. «Siamo sempre favorevoli – afferma – a queste iniziative volte alla conoscenza, confronto e crescita dei nostri studenti. Una opportunità per parlare di una tematica importante».
Come già evidenziato, una panchina rossa – donata da Srl costruzioni metalmeccaniche di Adriano e Luciano Balloi – simbolo della lotta contro la violenza sulle donne, sarà svelata a fine incontro. «Ancora una volta – osserva Marinella Arcidiacono – a fare breccia nei cuori e nelle coscienze sarà il colore rosso che tinge la panchina di ferro. Un monito per ricordare quelle donne che non ci sono più, un monito per riflettere, agire più consapevolmente verso la vita».
Il percorso di condivisione, informazione e sensibilizzazione è promosso dall’Anteas Ogliastra in collaborazione con il Comune di Tortolì, l’Istituto superiore Iti, Anteas Sardegna, Cisl Ogliastra, Cisl pensionati Ogliastra, Alta formazione e sviluppo, Fondazione Istituto Carlo Felice, Cittadinanza attiva Nuoro-Ogliastra Onlus e l’associazione siciliana “Sinergie”. La mattinata sarà presentata e coordinata dalla giornalista Marinella Arcidiacono, e coinvolgerà gli studenti delle classi seconde degli indirizzi di studio commerciale, industriale, Liceo classico e scientifico. Saranno loro i protagonisti dell’incontro che ha come obiettivo quello di educare al rispetto, alle emozioni, alla vita. È stato precisato che grazie al lavoro di squadra e al supporto dei docenti della scuola (Alessandra Serra, Francesca Mascia, Andreina Rocca, Sergio Cadeddu) «i ragazzi hanno potuto approfondire la tematica in classe e lavorare attraverso le diverse discipline e campi di insegnamento ad alcune attività che saranno presentate nel corso dell’incontro». Il presidente dell’Anteas Ogliastra, Alessandro Serra, sottolinea un passaggio: «L’obiettivo della nostra associazione non è solo quello di intervenire quando emerge un problema o un bisogno, ma anche quello di prevenire il disagio e promuovere dei valori positivi». Anche il dirigente scolastico dell’Istituto superiore Iti, Franco Murreli, ha accolto con grande favore l’iniziativa odierna. «Siamo sempre favorevoli – afferma – a queste iniziative volte alla conoscenza, confronto e crescita dei nostri studenti. Una opportunità per parlare di una tematica importante».
Come già evidenziato, una panchina rossa – donata da Srl costruzioni metalmeccaniche di Adriano e Luciano Balloi – simbolo della lotta contro la violenza sulle donne, sarà svelata a fine incontro. «Ancora una volta – osserva Marinella Arcidiacono – a fare breccia nei cuori e nelle coscienze sarà il colore rosso che tinge la panchina di ferro. Un monito per ricordare quelle donne che non ci sono più, un monito per riflettere, agire più consapevolmente verso la vita».
