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Talana 

Coltivava marijuana a Orune operaio condannato a 2 anni

TALANA. Lo avevano sorpreso lo scorso luglio nelle campagne di Orune intento a coltivare 3400 piante di marijuana. Arrestato dai carabinieri ieri mattina Piero Mesina, 36 anni, operaio edile di...

25 aprile 2018
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TALANA. Lo avevano sorpreso lo scorso luglio nelle campagne di Orune intento a coltivare 3400 piante di marijuana. Arrestato dai carabinieri ieri mattina Piero Mesina, 36 anni, operaio edile di Talana si è presentato di fronte al giudice per le indagini preliminari di Nuoro, Claudio Cozzella che lo ha condannato a 2 anni di reclusione col rito abbreviato. Per il giovane, difeso dall’avvocato Giovanna Serra, il pubblico ministero Tommaso Giovannetti aveva chiesto una pena a 4 anni. Mesina sconterà la pena agli arresti domiciliari. L’operazione condotta la scorsa estate dai militari del Comando provinciale di Nuoro è tra le più imponenti degli ultimi tempi. La piantagione era stata ricavata in una zona impervia dell’agro nuorese: un rocciaio preventivamente spianato e attrezzato con un importante impianto di irrigazione. Le piantine di marijuana coltivate da Mesina a Su Puleu erano di un tipo particolare : maturano velocemente e consentono di ottenere la cannabis da fumare dopo l’essicazione con tempi dimezzati. Lo stupefacente sequestrato, circa 600 chili, avrebbe fruttato circa un milione di euro.

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