La Nuova Sardegna

Nuoro

Gli attori della Speedysport portano in scena l’Odissea

di Sergio Secci
Gli attori della Speedysport portano in scena l’Odissea

Siniscola, domani utenti e operatori del Centro di salute mentale sul palco Un laboratorio teatrale per promuovere l’integrazione dei soggetti con disabilità

26 aprile 2018
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SINISCOLA. Il teatro per promuovere l’integrazione delle persone con disabilità. Utenti e operatori del centro di salute mentale sono saliti sul palco grazie all’impegno e alla costanza dell’associazione Speedysport Onlus, che anche con lo sport, promuove attività mirate alla socialità. Nata nel 2007 a Dorgali, l’associazione attualmente interviene in numerosi centri della provincia e bassa Gallura. «La collaborazione con il Csm della Asl Baroniese ha portato a realizzare un laboratorio teatrale rivolto a utenti e operatori che ha dato i frutti sperati – spiega la regista Pierangela Calzone – non siamo nuovi al teatro, già sperimentato nel 2013 con la messa in scena de “La Nostra Strada”, un omaggio a Fellini. Il viaggio narrativo sull’Odissea ci ha permesso di trovare connessioni insospettate. Raccontare, ricordare, giocare, scrivere sul viaggio di ognuno di noi ripercorrendo il viaggio mitologico di Ulisse. Attore, autore, allievo: questo rapporto è stato il tema centrale del laboratorio, percorso di ricerca esperienziale ed emozionale con la riscoperta di potenzialità, attitudini e vocazioni. Operare con i ragazzi – aggiunge – ha significato lavorare con un teatro che non è professionale e non dovrebbe nemmeno aspirare a diventarlo». Il laboratorio frequentato da quindici figure narranti (utenti e operatori) capaci di dare forma irripetibile a quel viaggio letterario ricco di ostacoli, prove, forza di pensiero, va in scena domani alle 19,30. Sul palco ci saranno Giuliana, Fabrizio, Ines, Maria, Gesuino, Rina, Mario, Giovanni, Maria Antonietta, Graziella, Roberto, Francesco, Lucia, Fabio e Angela. «L’esperienza di laboratorio teatrale si discosta solo apparentemente dalla vocazione sportiva dell’associazione. Questo percorso – aggiunge la regista – si è dimostrato ben più vicino all’obiettivo dell’inclusione sociale in un territorio, come quello di Siniscola, dove c’è bisogno di nuove energie per creare una rete di sostegno per far partire a pieno ritmo le attività che negli altri centri sono già collaudate: “Speedy va al mare”, “Speedy in sella”, “Speedy in piscina”, “Speedy in parete”; percorsi che offrono ai ragazzi l’opportunità di scegliere l’attività più congeniale alle proprie attitudini e inclinazioni. Importantissima e determinante – conclude Calzone – la disponibilità dell’amministrazione comunale che ha disposto l’uso della biblioteca. Stimolante l’accoglienza dell’Itcg Oggiano, nella persona del preside Andrea Antonio Fadda, che ci ospiterà per il debutto nell’aula magna».

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