La Nuova Sardegna

OROTELLI. Miglior attore per il cortometraggio “Underground”, opera del regista Mohamed Hossameldin. È il riconoscimento che è stato dato nei giorni scorsi a Francesco Falchetto, attore orotellese di 28 anni, al Caorle film festival. Un evento che «si propone come punto di incontro – spiegano gli organizzatori – fra i videomakers di tutto il mondo, premiando le opere più meritevoli e contribuendo alla diffusione e divulgazione di quella parte della settima arte sconosciuta ai più, ovvero il cinema indipendente. Film, cortometraggi, documentari e webserie nate dal basso senza l’appoggio di grandi produzioni, ma con grandi idee e tanto da dire che meritano il giusto palcoscenico. Non si tratta quindi solo di una competizione, ma un teatro di scambio fra generazioni, etnie e culture diverse unite da una passione comune e l’amore nel raccontare attraverso l’arte cinematografica».

Falchetto, il cui debutto risale al 2007 con “Sonetaula” di Salvatore Mereu, è reduce dalla partecipazione alla fiction di Rai Uno “Romanzo famigliare”, andata in onda a gennaio e diretta da Francesca Archibugi dove ha recitato con nomi importanti del cinema italiano come Giancarlo Giannini e Vittoria Puccini. Fino a qualche mese fa era impegnato con le riprese di “Male fadau”, film di Matteo Incollu, ambientato in Ogliastra che prende spunto da fatti realmente accaduti a Baunei nel 1942. Il cortometraggio “Underground” dove Falchetto è protagonista, ha inoltre partecipato nel 2015 al Festival di Cannes come film fuori concorso nella sezione riservata ai “Short film”, è inoltre vincitore di numerosi riconoscimenti a livello internazionale. Uno tra tutti, la menzione speciale al Woodengate international film festival 2017 che si svolge in Romania o il premio per la “miglior fotografia” al Metricamente corto film festival 2017.