La Nuova Sardegna

Nuoro

Il trenino sbuffa ma a metà la tratta resta divisa in due

di Lamberto Cugudda
Il trenino sbuffa ma a metà la tratta resta divisa in due

Da Arbatax a Gairo le speranze tradite degli operatori che attendono il 13 giugno La rabbia del sindaco di Ussassai: «Per il quarto anno rimaniamo fuori dal giro»

13 maggio 2018
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USSASSAI. Se ad Ussassai, si è persa la speranza di riuscire a verde sbuffare, dopo tre anni, il trenino verde nel proprio territorio comunale (zona fra Niala e ponte san Girolamo), a Gairo Taquisara si spera si spera che la stagione possa essere positiva.

Visto che, dal prossimo 13 giugno, quando dovrebbero partire i viaggi a calendario sul tracciato con Arbatax-Gairo Taquisara – della tratta Arbatax-Mandas, divisa in due, visto che vi è anche la Mandas-Seui – i viaggi pare siano solo tre a settimana. E la guida ambientale-escursionistica gairese Alessandro Murino, spera che, visto quanto richiesto e le promesse «possano essere almeno quattro alla settimana». Fino alla stagione estiva 2017, erano sei viaggi a calendario ogni a settimana: si restava fermi soltanto il martedì. A Ussassai, che per il quarto anno resterà tagliato fuori come territorio comunale (con il ristorante-area verde attrezzata di Niala) il sindaco GianninoDdeplano, dopo avere perso ogni speranza, non parla più «tanto è inutile rilasciare dichiarazioni sul trenino verde». Al contrario l’amministrazione comunale di Tortolì-Arbatax, guidata dal sindaco Massimo Cannas, la scorsa settimana è intervenuta su questo tema, per l’Ogliastra sempre d’attualità. «Il trenino verde della Sardegna – ha rimarcato l’esecutivo comunale del centro costiero – è un importante elemento di sviluppo del turismo e di scoperta del territorio per i tanti turisti che ogni anno scelgono questo mezzo di trasporto per visitare la nostra isola.

Il viaggio inaugurale della tratta Mandas-Laconi del primo maggio è positivo, ma è essenziale che il prima possibile venga ufficializzato il calendario 2018 sulla tratta ogliastrina Arbatax-Gairo». Gli amministratori comunali di Tortolì-Arbatax ricordano che «sulla necessità che il trenino verde attivi le sue corse già in bassa stagione è stato fatto presente dagli amministratori ogliastrini all'assessore regionale ai Trasporti e all'amministratore unico di Arst anche nell'ultimo incontro avvenuto a Mandas». E concludono: «Si auspica dunque che le corse, su quella che viene definita la linea ferroviaria più bella del mondo, possano conoscere al più presto il via.

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