La Nuova Sardegna

Nuoro

Rifiuti in strada, arrivano le fototrappole

di Sergio Secci
Rifiuti in strada, arrivano le fototrappole

Lodè, il sindaco dichiara guerra «agli incivili e maleducati». Presto l’ecocentro

17 maggio 2018
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LODÈ. Malgrado la raccolta differenziata tocchi punte del 79%, crescono le discariche lungo la circonvallazione e le strade periferiche di Lodè. Un controsenso perché da quando è partita la raccolta differenziata, gran parte degli utenti, soprattutto gli anziani, si sono adeguati al sistema imparando a suddividere i vari tipi di rifiuti nei diversi contenitori. C’è però una frangia di residenti, pochi a sentire il sindaco del paese Graziano Spanu, che per oscuri motivi preferisce inondare campagne e strade di rifiuti. «Si tratta di un pessimo biglietto da visita per noi residenti e per chi viene a vedere le bellezze del territorio» dice il primo cittadino. «Da qualche tempo notiamo un aumento della spazzatura gettata ai bordi delle strade, si tratta sicuramente di poche persone che non so se per maleducazione o per sfida contro le istituzioni e il buonsenso, perseguono l’assurdo obbiettivo di sporcare un bene comune. Sappiano che da questo momento non tollereremo più questi gesti di inciviltà e colpiremo duramente quelle persone che saranno sorprese a gettare i rifiuti dalle auto o scaricarle in periferia».

Dopo la firma del protocollo d’intesa in prefettura per l’utilizzo delle telecamere per motivi di sicurezza, soprattutto degli amministratori, il sindaco dice che ne utilizzerà anche per il controllo del territorio. «Acquisteremo a nostre spese una serie di fototrappole che posizioneremo in diverse strade per stroncare un fenomeno odioso e incivile. A giorni approveremo il regolamento comunale con pesanti sanzioni economiche e denunce per chi sarà sorpreso a gettare rifiuti. Non se ne può più – sbotta Spanu –. Per colpa di qualche incivile, passiamo tutti per sporcaccioni e paghiamo pesanti penali per la mancata differenziazione. Entro l’estate contiamo anche di aprire l’ecocentro comunale che avrà degli scarrabili riservati ai residenti e quindi contiamo di toccare punte di raccolta ancora più elevate. Lancio un appello alla popolazione per porre la massima cura nella differenziazione mentre ai pochi maleducati dico: chi sarà sorpreso sarà denunciato».

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