La Nuova Sardegna

Nuoro

Venti anni di musica con la scuola “Caria”

di Alessandra Porcu
Venti anni di musica con la scuola “Caria”

Macomer, gli allievi dell’Istituto comprensivo protagonisti del concerto nel padiglione Tamuli

17 maggio 2018
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MACOMER. Per celebrare il ventennale del corso a indirizzo musicale, l’Istituto comprensivo statale n°1 “Giannino Caria” ha chiamato a raccolta docenti e alunni. Insieme sono stati gli attori protagonisti del saggio in scena nel padiglione Tamuli delle ex Caserme Mura. La grande sala è riuscita a contenere a stento il pubblico accorso numeroso per l’occasione. Mamme, papà, zii e nonni. Tra loro anche curiosi e amanti della musica. In prima fila il sindaco Antonio Succu che non ha mancato di plaudire all’iniziativa. «L’amministrazione comunale ha patrocinato l’evento con piacere. La musica – ha detto – è il motore della vita. Aiuta a migliorarne la qualità e a socializzare». A fare gli onori di casa, il dirigente scolastico Sergio Masia. «Quello dell’Istituto Caria è un traguardo importante che si è riusciti a raggiungere grazie all’impegno di tante persone splendide, a partire da quelle che mi hanno preceduto». Alla fine degli anni ’90 in Sardegna erano pochissime le scuole a indirizzo musicale. Quella di Nuoro ha fatto da apripista. Nel 1998, un gruppo di docenti, ha deciso di provare a replicare l’esperimento nella cittadina del Marghine. Il risultato, dopo un ventennio, è sotto gli occhi di tutti. E se i professori hanno giocato un ruolo di rilievo in questo percorso, non secondario è stato, e continua a essere, l’apporto degli alunni. Sabato i ragazzi delle seconde e delle terze si sono cimentati in alcuni dei brani più conosciuti del panorama musicale internazionale. Con chitarre, violino, clarinetto e pianoforte hanno regalato ai presenti “The sound of silence” di Paul Simon, “Imagine” dei Beatles, “Beautiful that way” colonna sonora del film “La vita è bella” e ancora “Luna”, pezzo del repertorio sardo. Ma a incantare il pubblico sono stati anche gli allievi della Scuola civica “Verdi” di Macomer. Grande successo anche per gli alunni dell’Istituto comprensivo “Pinna Parpaglia” di Pozzomaggiore, plesso di Bonorva, che hanno infiammato la platea con “Galop infernal can can” di Offenbach. A chiudere la serata la Polifonica Arborense di Oristano che ha proposto alcune composizioni del 1600 dedicate ai versi degli animali.

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