La Nuova Sardegna

Nuoro

Furti d’auto, senza trascrizioni slitta l’udienza

Il perito è in ritardo: il dibattimento a carico di un gruppo di giovani orgolesi riprenderà a ottobre

19 maggio 2018
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NUORO. Processo alla presunta banda di Orgosolo specializzata in furti d’auto: il perito incaricato delle trascrizioni delle intercettazioni è in ritardo con la tabella di marcia. Avrà tempo sino al 5 settembre per ultimare il lavoro in modo che alla ripresa, prevista per il 14 settembre, difesa e accusa potranno confrontarsi sulle trascrizioni. Lo ha stabilito ieri mattina il collegio del Tribunale di Nuoro presieduto da Giorgio Cannas. A processo ci sono quattordici giovani – tutti di Orgosolo se si esclude uno di Tonara – finiti nei guai qualche anno fa con l’accusa di aver costituito una vera e propria associazione a delinquere specializzata in furti d’auto. La banda, secondo quanto stabilito dal gip nel decreto che li ha rinviati a giudizio, tra il 2006 e il 2008, avrebbe imperversato in mezza Sardegna rubando auto, mettendo a segno altri furti e dedicandosi al traffico d’armi. La presunta banda di giovani barbaricini era stato scoperta grazie a una mole poderosa delle intercettazioni di cui si attendono le trascrizioni. Tra una conversazione e l’altra, infatti, gli investigatori avevano raccolte le prove dell’esistenza dell’associazione a delinquere che si sarebbe occupata principalmente di rubare auto tra Nuorese, Baronia, Bassa Gallura, ma si spingeva anche nell’Oristanese. Uno dei primi furti, tuttavia, non era quello di un’auto, ma quello di una motosega in quel di Macomer. Ma le vittime delle loro scorribande sarebbero andate oltre i confini del Marghine e riguarderebbero in particolare la zona di Orosei, Galtellì, San Teodoro, Olbia e Cabras. In diversi altri casi, invece, alcuni componenti del gruppo, si sarebbero macchiati del reato di danneggiamento. I quattordici imputati sono: Andrea Taras, Alessandro Dessolis, Mario Francesco Flore, Giuseppe Crissantu, Giuseppe Mele, Sossio Reccia, Pasquale Musina, Davide Sau, Francesco Crissantu, Mario Costantino Musina, Mario Musina, Gonario Rubanu e Francesco Corraine.(g.f.)



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