La Nuova Sardegna

MAMOIADA. “Il selvatico nelle tradizioni sarde” di Salvatore Ligios e Mario Arca, bellissimi scatti degli anni 80 delle maschere di Mamoiada, Ottana e Orotelli. Con questa nuova proposta la Cooperativa Viseras organizza l’evento “Aspettando MaMuMask”, in occasione della Notte dei musei e della Giornata internazionale dei musei, questa sera a partire dalle ore 18, al Museo delle maschere mediterranee. La mostra è stata concessa dall’assessorato regionale ai Beni Culturali. Interverranno Giuseppe Dessena, assessore regionale ai Beni culturali; Gianluigi Paffi, Museo delle maschere mediterranee; Paolo Piquereddu, coordinatore regionale Icom; Salvatore Ligios e Mario Arca, fotografi. Alle ore 19, aperitivo culturale con la musica brasiliano/portoghese degli “Almacustic duo” Alessandro Cadoni (voce e chitarra), Mauro Dore (basso). Le stampe fotografiche in esposizione a Mamoiada oggi sono state prodotte nel 1990 in carta baritata per un’esposizione itinerante che si è tenuta a Cagliari, Oristano, Nuoro e Sassari. Sono un estratto del progetto fotografico del 1986 a firma di Mario Arca e Salvatore Ligios. Nel 1988 sono state raccolte nel volume: “Il selvatico nelle tradizioni sarde. Uomini, maschere ed esseri fantastici”, fotografie di Mamoiada, Orotelli e Ottana, testi di Mario Atzori, fotografie di Mario Arca e Salvatore Ligios (Soter editrice 1988). «Dal punto di vista delle attenzioni etnografiche – si legge nel volume – le riprese delle maschere, sono state realizzate cercando di cogliere non solo gli aspetti descrittivi ma anche quelli compositivi e strutturali dei fatti culturali oggetto di analisi: il “selvatico” nelle sue espressioni carnevalesche all’interno del contesto della tradizione barbaricina. In tale prospettiva gli elementi dei totali, come i singoli elementi del fenomeno “selvatico”, nelle diverse immagini, possono offrire proposte di lettura a più livelli a seconda degli interessi di analisi».