La Nuova Sardegna

BORTIGALI. Fa tappa anche a Bortigali la seconda edizione di “Freemmos”, il progetto ideato dalla Fondazione Maria Carta con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini e le istituzioni sul fenomeno dello spopolamento che investe interi centri dell’isola. L’appuntamento è per il 27 maggio quando il centro del Marghine ospiterà l’evento cultural-musicale per mettere in risalto un problema che sta investendo gran parte dei piccoli paesi. Si parlerà in modo particolare dello spopolamento con l’obiettivo di individuare contromisure per arginare il fenomeno. Il programma della giornata prevede l’apertura lei lavori alle 9 con i brani eseguiti dal Coro polifonico di Bortigali e dal tenore Santu Padre. Seguiranno i saluti del sindaco Francesco Caggiari e dei primi cittadini provenienti dai comuni che hanno ospitato le tappe di “Freemmos” (Montelone Roccadoria, Baradili, Sassari, Fonni, Alghero), del presidente della Camera di commercio Nord Sardegna, Gavino Sini e del presidente della Fondazione Maria Carta, Leonardo Marras. Alla tavola rotonda “Lo spopolamento-Parla la radio”, coordinata dalla sociologa Ornella Porcu, prenderanno parte i giornalisti Gianni Garrucciu, Ivano Conca, Graziano Canu Roberto Melis, e Giovanni Sanna. Nel pomeriggio, a partire dalle 15, spazio agli interventi musicali con la partecipazione di: Bertas, Cordas et Cannas, Mariano Melis, Mori per sempre, Francesco Piu, Double Dose, Tressardi, Manuela Mameli, Manuel Rossi Cabizza, Menhir. La conduzione della serata è affidata a Giacomo Serreli. (t.c.)