La Nuova Sardegna

Nuoro

«Oliena vuole cambiare aria»

di Nino Muggianu
«Oliena vuole cambiare aria»

Congiu nuovo sindaco apre subito ai Comuni vicini. «Non è ufficiale, ma ci sentiamo pentastellati»

12 giugno 2018
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OLIENA. «Isolarsi non serve a nessuno, noi vogliamo collaborare con tutto il territorio»: il messaggio ai Comuni limitrofi è di Sebastiano Congiu, nuovo sindaco di Oliena, 50 anni, perito agrario dell’agenzia regionale Laore, sposato, un figlio. Alla sua prima esperienza politica, ha fatto centro con la lista Movimentiamo il nostro futuro per Oliena. Una sola stella bianca su campo giallo, ma l’ispirazione è quella del Movimento 5 stelle anche se ancora non ha ottenuto il visto dell’ufficialità dai vertici Casaleggio-Grillo. Una vittoria che sin dall’inizio dello spoglio è apparsa possibile alla pari della lista guidata dall’archeologa Gianfranca Salis. Un testa a testa che si è sciolto solo alla fine, più lontane le altre due liste di Sanna e Fele. Congiu ha ottenuto 1.401 pari al 31,9%, 1.266 invece i voti di Salis. Lo spoglio è terminato alle 3,30, poi il via alla gioia tra abbracci e urla da stadio più che giustificati. Stanco per una notte senza chiudere occhio, così come tutti i componenti del “Movimentiamo” che hanno festeggiato a lungo una vittoria che non era neppure tanto scontata, vista l’agguerrita concorrenza delle altre tre liste. Ancora emozionato il nuovo sindaco di Oliena Bastiano Congiu detto Lillotto, è il volto della felicità e sopratutto della soddisfazione. «Soddisfazione anche per il paese che aveva voglia di cambiare, di vedere gente e facce nuove». È il primo commento del nuovo sindaco, con i piedi ben piantati a terra e consapevole che si appresta ad intraprendere un cammino che non sarà una passeggiata.

«La volontà di cambiare della gente è stato uno dei motivi del nostro successo ma anche la nostra compattezza e le competenze di una squadra, di ragazzi sì, ma una squadra nuova che non ha mai avuto incarichi amministrativi. Tutta gente preparata, con i controfiocchi, nei propri campi, gente che ha sempre dimostrato serietà». Il vanto del nuovo primo cittadino: «È una lista che abbiamo preparato da soli senza l’aiuto di nessuno con riunioni aperte a tutti con trasparenza e partecipazione».

Come mai non è arrivato il via libera per l’utilizzo ufficiale del marchio Cinquestelle? «Posso dire che di fatto tutti noi abbiamo inviato la documentazione necessaria. Tutti abbiamo inviato il certificato penale ma di fatto non ci hanno detto di no ma nemmeno sì, nessuna risposta però siamo andati avanti come lista civica ispirata ai metodi dei grillini. Siamo tutti attivisti, partecipiamo ai tavoli tematici di lavoro per il programma delle regionali, partecipiamo alle riunioni degli altri comitati delle altre sezioni. Noi non abbiamo l’ufficialità ma a tutti gli effetti ci sentiamo 5 stelle». Nella lista Movimentiamo il nostro futuro per Oliena, anche due piccoli record: la più votata in assoluto è Lara Serra con i suoi 466 voti, ma anche la più giovane, Giovanna Catte di 25 anni. Ieri nel pomeriggio, la visita al commissario straordinario Manuel Delogu per ricevere il vademecum per i prossimi giorni che nell’ordine dovrebbe comprendere la proclamazione e l’insediamento. «Le priorità? Il nostro programma nutrito e articolato comprende tutte le tematiche che riguardano la comunità di Oliena – sottolinea il neo sindaco –, la ricostruzione del tessuti sociale, cosi come l’ambiente, la scuola, sono tantissime le cose da fare... ».

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