La Nuova Sardegna

Nuoro

desulo 

Peste suina, abbattuti 59 maiali illegali

Intervento dell’Unità di progetto in una zona impervia del paese

12 giugno 2018
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DESULO. Altri 59 maiali allo stato brado illegale, di ignota proprietà, non registrati all’anagrafe animale e quindi mai sottoposti ai dovuti controlli sanitari da parte dei servizi veterinari, sono stati abbattuti ieri nelle campagne di Desulo. Alle attività, portate avanti dall’Unità di progetto della Regione, in collaborazione con la prefettura e la questura di Nuoro, hanno partecipato il Gruppo di intervento veterinario (Giv), i colleghi dell’Ats e dell’Istituto zooprofilattico sperimentale, gli agenti del Corpo forestale e di Vigilanza ambientale, gli uomini dell’agenzia regionale Forestas. Gli interventi sono stati eseguiti in territori particolarmente impervi e di difficile accesso per uomini e mezzi, dato che, a seguito delle attività degli ultimi mesi, le aree interessate dalla presenza di maiali illegali si sono sensibilmente ridotte e ristrette alle zone meno raggiungibili. Anche in questa occasione, l’UdP rinnova l’appello a tutti i detentori irregolari di suini perché regolarizzino la propria posizione. Ormai, ricordano, da due anni è in vigore la possibilità di regolarizzarsi, attraverso una richiesta fatta al Comune di residenza, senza dover pagare le pesanti sanzioni ordinarie. Non esiste alternativa al rispetto delle norme e alla legalità. Sconfiggere l’epidemia della peste suina che da 40 anni flagella la Sardegna, significa permettere a tutto il comparto suinicolo di poter ripartire, lavorando e commercializzando poi le carni isolane in tutto il mondo.

Solo così, creando nuove economie e occupazione soprattutto nelle aree rurali, si potrà ridare una speranza più forte alla lotta contro lo spopolamento delle zone interne.



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