La Nuova Sardegna

Nuoro

Il morbo dell’agalassia si estende alle campagne di Orotelli

di Federico Sedda
Il morbo dell’agalassia si estende alle campagne di Orotelli

OROTELLI. Si estende alle campagne di Orotelli il morbo dell’agalassia contagiosa che colpisce gli ovini. Dopo i due casi segnalati nei giorni scorsi in altrettante aziende zootecniche a Funtana...

14 giugno 2018
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OROTELLI. Si estende alle campagne di Orotelli il morbo dell’agalassia contagiosa che colpisce gli ovini. Dopo i due casi segnalati nei giorni scorsi in altrettante aziende zootecniche a Funtana Zorzia, in agro di Bolotana, è ora la volta del territorio del comune barbaricino dove il servizio veterinario dall’Assl di Nuoro ha segnalato un focolaio della malattia in un allevamento di pecore ubicato a Forolo, nelle campagne del paese. Dopo la segnalazione sono scattati immediatamente i provvedimenti previsti dalle autorità sanitarie per circoscrivere il fenomeno e cercare di evitare il contagio delle altre greggi che si trovano nelle vicinanze. In particolare, il sindaco Nannino Marteddu, con un’ordinanza urgente, oltre al sequestro sanitario dell’allevamento, ha disposto anche l’isolamento degli animali ammalati o sospetti da quelli sani, la disinfezione periodica dei ricoveri, il divieto di accesso a persone estranee e di movimentazione delle greggi sotto osservazione se non dietro il rilascio di autorizzazioni specifiche, la segnalazione della presenza della malattia agli ingressi dell’azienda e nelle zone di confine, il divieto di portare all’esterno qualsiasi vettore di contagio e di abbeverare i ruminanti in quarantena in vasche pubbliche o comuni e, infine, il divieto di utilizzare il latte prodotto. Per questo l’ordinanza è stata notificata anche al caseificio a cui l’azienda di Orotelli conferisce il latte.L’intera area sulla quale insiste l’allevamento dove è stato individuato il focolaio di infezione, compresi quindi i pascoli, è stata dichiarata – come da protocollo – zona infetta da agalassia contagiosa. La malattia si diffonde facilmente tramite il contatto diretto tra animali e con la mungitura. Il sintomo più frequente è rappresentato dalla mastite, caratterizzata da un calo temporaneo o scomparsa del latte. L’agalassia, assieme alla lingua blu, costituisce la causa principale di perdite economiche negli allevamenti ovini della Sardegna.



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