La Nuova Sardegna

Nuoro

Il Gal punta su storia e cultura

di Federico Sedda
Il Gal punta su storia e cultura

Orotelli, progetti per valorizzare il patrimonio dell’interno  

28 giugno 2018
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OROTELLI. Riqualificare il patrimonio culturale e recuperare i manufatti e le opere di interesse storico-culturale presenti nel territorio. Questo il tema di un tavolo tecnico che si è tenuto nei giorni scorsi a Orotelli per iniziativa del neo costituito Gal Barbagia, presieduto dall’imprenditore di Oliena Paolo Puddu.

All’incontro hanno partecipato i sindaci dei sette comuni che fanno parte del Gal (Fonni, Mamoiada, Oliena, Orani, Orgosolo, Orotelli e Ottana), i responsabili degli uffici tecnici comunali e i rappresentanti degli enti coinvolti nei progetti. In particolare, nel corso dell’incontro si è discusso degli investimenti a medio e lungo termine da realizzare in via prioritaria per valorizzare il ricco patrimonio culturale, materiale e immateriale, del territorio. Diverse le linee di intervento che saranno seguite partecipando ai bandi regionali di finanziamento. Si va dal restauro di opere e manufatti espressione della storia, della cultura, del paesaggio e delle tradizioni rurali, quali i muretti a secco, le capanne dei pastori, i vecchi mulini e frantoi, i lavatoi pubblici e le cortes, fino alla riscoperta di abiti tradizionali e al restauro di manufatti tessili e lignei, quali maschere, strumenti della musica popolare e utensili della tradizione agro-pastorale.«Allo stesso tempo – si legge in una nota del Gal Barbagia – dal tavolo tecnico è emersa l’esigenza di adeguare e ammodernare le strutture da destinare a spazi condivisi tra gli operatori culturali e quelli di altri settori economici del territorio, quali i produttori agro alimentari e gli artigiani». Il tutto per favorire l’incontro tra cultura e produzione locale in un’ottica di valorizzazione economica di quanto il territorio dei sette comuni barbaricini è in grado di offrire per un richiamo turistico sempre più forte.«Il tavolo tecnico – fa sapere il presidente, Paolo Puddu – andrà avanti con l’obiettivo di offrire un contesto di confronto e discussione per condividere idee e progettualità e individuare le prime iniziative da mandare avanti». Una fase necessaria, considerato che il Gal Barbagia, costituito da appena un anno, sta cominciando ad avviare i primi passi.



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