La Nuova Sardegna

Nuoro

all’eurohotel 

Un confronto «oltre le divisioni» con i sindaci di Cagliari e Iglesias

NUORO. «Zedda e Usai rappresentano oggi la Sardegna migliore, che unisce convince. Dalle città e dai loro leader viene la forza dell’orgoglio comunitario. Il loro impegno è insieme il risultato e una...

06 luglio 2018
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NUORO. «Zedda e Usai rappresentano oggi la Sardegna migliore, che unisce convince. Dalle città e dai loro leader viene la forza dell’orgoglio comunitario. Il loro impegno è insieme il risultato e una promessa: il risultato conforta i loro concittadini, la promessa ispira la Sardegna intera. E Nuoro, sempre guida e laboratorio delle innovazioni culturali e politiche, diventa la sede del loro primo incontro pubblico, per andare, con loro, oltre». È il consigliere regionale (ormai ufficialmente candidato a sindaco di Nuoro) Roberto Deriu che presenta così i “Dialoghi democratici nel campo progressista: andare oltre le divisioni, si può?”, appuntamento in programma per questa sera alle ore 19 nella sala conferenze dell’Eurohotel di via Trieste. Organizzano Campo progressista Sardegna e Sardegna più meglio. Un confronto aperto tra e con Massimo Zedda, sindaco di Cagliari, e Mauro Usai, sindaco di Iglesias. Coordina Margherita Zurru. «Due politici che hanno saputo vincere e ben governare, unendo l’intero popolo del centrosinistra ed ampliando il proprio consenso popolare dietro un programma progressista ed un'azione amministrativa coraggiosa e credibile in termine di sviluppo, di diritti, di fiducia e di attenzione ai bisogni del popolo». Un’occasione di confronto e dibattito organizzati «con la convinzione che anche la nostra città possa trarre nuova consapevolezza di progetto mettendo a disposizione le proprie migliori energie in vista di una doppia sfida elettorale, regionale ed amministrativa, decisiva per il nuorese e per la Sardegna». «Seguiranno altri momenti, sempre più frequenti – annuncia Deriu –, di partecipazione dei cittadini nuoresi sul loro futuro. È una città che vuole una forte ripresa dopo la crisi morale e sociale di questi anni. Nuoro vuole andare oltre».

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