La Nuova Sardegna

Nuoro

Area industriale, 4 progetti

di Federico Sedda

Ottana, al via i primi percorsi per riqualificare la zona

07 luglio 2018
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OTTANA. Sono già sul tavolo della Regione le prime proposte operative del gruppo di coordinamento territoriale costituito nell'ambito dell'Unità di progetto per Ottana, presieduta dal vice presidente della Regione e assessore alla Programmazione, Raffaele Paci e messa in campo per dare gambe al rilancio produttivo dell'area industriale di Ottana e per dare corpo a nuove politiche attive del lavoro in 24 comuni del Nuorese. Le schede progettuali sono state elaborate dal Consorzio industriale provinciale che ha il compito di riqualificare e ridare un volto nuovo alle infrastrutture del comparto industriale in modo da attirare nuovi investimenti e rivitalizzare le (poche) aziende esistenti. «Nei giorni scorsi – fa sapere il presidente del Consorzio, Piero Guiso – in sintonia con l'amministratore della Provincia, Costatino Tidu, abbiamo presentato alcune proposte con relativo piano finanziario riguardanti gli interventi prioritari e urgenti. In particolare, si tratta di quattro linee progettuali che riguardano la realizzazione di un impianto di potabilizzazione per fornire acqua potabile alle aziende coinsediate nel comparto ex Enichem e nel Contratto d'area; l'esecuzione di alcuni collegamenti fognari; l'adeguamento dell'ingresso dello stabilimento che a breve ritornerà ad essere gestito dal Consorzio e, infine, la sistemazione della viabilità principale con lavori di adeguamento e messa in sicurezza». Le proposte saranno ora valutate dall'Unità di progetto per Ottana, la task force interassessoriale che si occupa della pesante crisi del territorio. Il programma, che punta ad attuare i primi interventi per evitare il totale stato di abbandono del sito, prevede una spesa complessiva di 3 milioni e 50mila euro da destinare al Consorzio industriale per la gestione dei progetti. All'ente consortile è stato già attribuito un finanziamento di due milioni di euro nell'ambito delle risorse (in tutto 6 milioni e 100mila euro) messe in campo dalla Regione per gli interventi più urgenti da attuare nei 24 comuni inclusi nella perimetrazione territoriale. «Grazie all'intervento dell'assessore Paci – spiega Piero Guiso – al Consorzio verranno destinate altre risorse recuperate da economie precedenti in modo da avere così la copertura finanziaria dei primi progetti. Nelle prossime settimane - conclude il presidente del Consorzio industriale - incontreremo gli assessori regionali al Lavoro e all'Ambiente per definire i fondi da destinare alle politiche attive del lavoro e alle bonifiche". Dopo anni di disinteresse qualcosa sembra finalmente muoversi per ridare vita al deserto industriale di Ottana. Se la strada è quella giusta e, soprattutto se le risorse finanziarie saranno sufficienti, sarà il tempo a dirlo.

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