La Nuova Sardegna

Nuoro

Arbatax, parcheggi nel porto: «Servono più spazi»

di Lamberto Cugudda
Arbatax, parcheggi nel porto: «Servono più spazi»

Le aree non sono sufficienti per le tante presenze. E parte una richiesta al Demanio per il molo di levante

07 luglio 2018
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ARBATAX. Tende a divenire sempre di grande attualità il problemi dei parcheggi in area portuale. Soprattutto in relazione a quanti si imbarcano sulle varie motobarche dal Nuovo consorzio marittimo Ogliastra e da altri operatori della zona portuale che noleggiano gommoni, imbarcazioni e altro. E anche a quanti fanno un viaggio con il trenino verde dalla stazione capolinea arbataxina fino a Gairo Taquisara. «Due giorni fa – afferma il comandante della motonave Borea e vicepresidente del Nuovo consorzio marittimo Ogliastra, Ciro Iacono – dopo avere avuto il via libera anche dal Consorzio industriale Ogliastra, abbiamo presentato al Demanio tutta la documentazione relativa alla richiesta per potere utilizzare la parte iniziale del molo di levante, dove attaccavano le navi passeggeri Tirrenia, quale area di parcheggio degli automezzi delle persone che si imbarcano per le cale o per altre gite, compresa quella con il trenino verde».Da considerare che, con le cinque corse giornaliere che vengono coperte dalle sei grandi motonavi del Nuovo consorzio marittimo Ogliastra, a breve si dovrebbero trasportare ogni giorno oltre 800 passeggeri verso le cale baunesi. Iacono ricorda che non vi sono ampie aree in cui potere parcheggiare, considerata l’ordinanza del Circomare Arbatax rispetto alla zona della darsena cantieristica, e il pochissimo spazio nel piazzale degli Scogli Rossi, dove invece non mancano i camper. Questo piazzale verrà utilizzato la prossima settimana per la festa di Stella Maris e ad agosto per il Red Valley Festival. E tutto questo mentre i vacanzieri aumentano in modo evidente. «Siamo comunque fiduciosi – fa rilevare il vicepresidente del Nuovo consorzio marittimo Ogliastra – che la richiesta, nostra e di tanti operatori portuali, possa essere accolta in maniera positiva. La parte iniziale del molo di levante, proprio a lato dello spazio di banchina dove imbarchiamo e sbarchiamo i passeggeri delle nostre sei motonavi, è l’ideale. Esiste già un grande cancello. E per la guardiania e l’aiuto nel parcheggiare, ci penseremo noi, con nostro personale».

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